Il comizio del candidato Sindaco Mellone per la coalizione Alleanza per i Cambiamento di venerdì 27 maggio 2016 ha mancato per un soffio il quasi tutto esaurito in piazza Salandra. Notevole l’impatto visivo,la presenza di spettatori che sotto il palco hanno applaudito, sventolato bandiere, incitato i candidati che con un intervento di contorno hanno fatto da apripista a Mellone.
In fondo alla piazza i suoi rivali politici e i “portanduci”, sorrisi di strofa attenti alle parole di un candidato scomodo che nell’arco di una legislatura ha regalato non pochi grattacapi a chi della politica e del bene comune ha segnato, rovinosamente, questa città.
Una serata tranquilla osservata con discrezione da un imponente servizio d’ordine da carabinieri ,polizia e vigili urbani “tranquillizzando”,senza motivo, avventori di locali e turisti curiosi e reso , addirittura, interessante il trattenimento fuori dall’ordinario in piazza.
Dal palco gremito di candidati e , per novizia di particolari, da pennivendoli antagonisti al Mellone pensiero, (certamente una rivoluzione è in atto ,a quanto pare), parole , quelle di Mellone, che racchiudono le sue mille battaglie all’opposizione che, come ricorda il suo alleato Oronzo Capoti , da anni ha caratterizzato e reso solida e credibile la sua candidatura che sta “innervosendo” non poco chi della ciclicità storica dei compromessi e dell’inciucio ha inquinato la parola politica.
Un Mellone fermo,motivato, navigato oratore portavoce della rabbia di cittadini onesti , quelli veri, che non si fanno calpestare da servilismo e affini.
Cittadini con la schiena dritta presenti e partecipativi a sostegno di una rivoluzione in atto.
Rivoluzione se realizzata il 5 giugno nell’urna elettorale, costringerà , in senso propositivo, questa nuova generazione politica a rimboccarsi le maniche e lavorare con tantissimo olio di gomito visto le tante promesse che dal palco di piazza Salandra, il verace Pippi non ha lesinato a elargire ad un pubblico attento e pronto a contribuire a mutare il destino di una città malata di grassa indifferenza …
Una buona visione del nostro contributo audiovisivo …