Un Centro Storico non racchiude
solo la storia di un comune o di un territorio, ma deve rappresentarne anche il cuore pulsante.
Il Centro Storico di Nardò non è solo bellezza artistica, ma è anche un luogo dove incontrarsi, diventa un piacere unico ed irripetibile.
Con i finanziamenti messi in campo per la ristrutturazione dei Chiostri e per il Palazzo di Città (ex Pretura) si va verso questa direzione, portare alcuni uffici di rappresentanza del Comune nel centro storico, di certo, è un passo importante per restituire vita e movimento anche nelle ore mattutine.
Tutto questo deve essere accompagnato anche da azioni che lo salvaguardino:il Centro Storico deve essere chiuso al traffico.
Altrimenti non serve ristrutturare i palazzi, rifare il basolato ed invitare a vivere il centro storico.
Il cambiamento culturale passa anche da un innalzamento del “senso civico”. Se, da una parte, l’amministrazione abitua il cittadino a vivere il centro storico da “pedone”, dall’altra, il “pedone” deve rispettare ed amare quello che lo circonda (non sporcare luoghi pubblici, non imbrattare le facciate delle chiese, non rovinare quello che viene messo a posto, non essere indifferenti di fronte all’inciviltà!…).
Un centro storico pulito, senza auto, con un arredo urbano che inviti alla sosta, con una ricca vita culturale, inevitabilmente diviene il cuore pulsante della città. Il visitatore, il cittadino, in tale modo, diventa “cliente abituale”, con innegabili benefici anche per le attività commerciali.
Un punto nodale per lo sviluppo turistico sono le Marine.
Da una parte l’Amministrazione deve lavorare per migliorare l’arredo urbano, dotare il territorio di servizi sempre più qualificati, agevolare le condizioni di lavoro degli operatori commerciali (far rivivere il mercato coperto di S. Maria al Bagno potenzierà l’offerta dei servizi a disposizione del turista e dei cittadini e restituirà decoro e vivibilità alla marina), e dall’altra gli operatori commerciali devono fare “sistema” ed offrire servizi e prezzi che fidelizzino il turista.
Nessuno nega che il lavoro da fare sia tanto e che i risultati arrivino nel lungo termine, quello che deve fare un Partito, a stretto contatto con i propri rappresentanti in Amministrazione, è offrire un contributo politico e sociale ai problemi della nostra città.
Vanessa Giannuzzi
Segretaria Cittadina