Qualcuno dell’amministrazione dovrà spiegare ai cittadini di Nardò
che l’albergo diffuso non è solo la ristrutturazione di quattro stanze dove ospitare turisti modello B & B. L’albergo diffuso è una impresa e come tale va gestita con i suoi oneri ed impegni, in termini di risorse umane, tecniche e finanziarie. Qualcuno dell’amministrazione dovrà spiegare ai cittadini come saranno reperite le risorse finanziarie non coperte dal contributo.
Qualcuno dell’amministrazione dovrà spiegare ai cittadini come saranno concesse le autorizzazioni, le licenze i permessi e tutto ciò che la normativa italiana prevede in materia di ospitalità alberghiera.
Qualcuno dell’amministrazione dovrà spiegare ai Neretini come semplici cittadini possano improvvisarsi albergatori, senza nessuna opera di formazione.Qualcuno dell’amministrazione dovrà spiegare ai Neretini come semplici cittadini possano rendere profittevoli le proprie imprese alberghiere senza adeguate azioni commerciali e di marketing.E certo l’dea è bella, utile ed opportuna e per questo va coltivata ed organizzata in modo che abbia successo. Esistono in Italia ed anche nel nostro amato Salento modelli che potranno essere imitati e presi d’esempio.
E’ nell’interesse di tutti lavorare acchè il nostro centro storico viva.E però, cari vice Sindaco & compagni, non potete, ancora una volta, illudere o sparare fandonie.
Dovete lavorare! Lavorare e lavorare bene, non in modo arraffone, scoordinato e senza capo né coda [strada pagani, adozione delle aiuole etc…docet] Piuttosto che annunci iniziate un’azione seria, costituite gruppi di lavoro sul tema; coordinate il lavoro dei dirigenti dell’Ente e di tutti quelli che in materia dovranno esprimersi! Ricercate fonti finanziarie alternative.Insomma, smettetela di balbettare e di apparire, muovetevi e siate concreti!!D’ora in avanti conteranno solo i fatti.
Il resto, solo vuote parole.Per il bene della nostra comunità ci auguriamo che almeno questa idea abbia luce. Vogliamo proprio vedere di cosa siete capaci.
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