Questa Città ha un Sindaco ed un’Amministrazione
scelti liberamente e democraticamente, ma nessuno riuscirà a convincere la CISL di Nardò che possa esserci, ancora oggi, chi non s’interroghi sulle scelte fatte, dopo la clamorosa denuncia apparsa sulla stampa ad opera dell’UDC di NARDO’ e resa pubblica anche in una trasmissione televisiva nella quale erano presenti i due Assessori della Federazione UDC-“ INSIEME.”
POLITICA IMMORALE – MANCANZA DI TRASPARENZA E DI LEGALITA’ – SPESA PUBBLICA IMPRODUTTIVA, nella gestione amministrativa caratterizzata da crisi, dimissioni , denuncie, cambio di appartenenza partitica di consiglieri – Il tutto sullo sfondo di un inquietante scenario politico della nostra Città, tormentata da una cronica, paralizzante incertezza determinata anche da un camaleontismo senza precedenti.
Nuove Federazioni, nuovi movimenti ed associazioni , maggioranze mutevoli, denunciano chiaramente situazioni di ingovernabilità ; sono segnali inequivocabili di un distacco ormai incolmabile tra il Palazzo ed i cittadini e di una degenerazione di rapporti che certamente la minacciata ennesima crisi non aiuterà a migliorare.
Sulle responsabilità politiche ci sarà tempo e modo di discutere perché le Istituzioni in quanto tali vanno salvaguardate, ma nel rigoroso rispetto delle leggi.
Per la CISL di Nardo’ non si può indugiare oltre, non ha più senso, nessuno capirebbe e giustificherebbe l’inerzia di quanti per rispetto degli impegni assunti nei riguardi degli elettori e dei propri organizzati hanno il dovere di intervenire.
La Città, lo conferma parte della stessa maggioranza e tutta l’opposizione, sarebbe ormai alla deriva e non servirebbero le giustificazioni dell’ultima ora.
Ci sono vuoti di rappresentanza che occorre colmare in fretta, ivi compreso il ruolo di una opposizione seria , credibile , propositiva ed alternativa .
In tutti i settori della nostra economia cittadina, c’è un continuo decadimento accentuato dall’apocalittico scenario nazionale ed europeo che rivela una palese difficoltà a capire il nuovo che sta avanzando e che distruggerà quel poco che è rimasto di piccole imprese artigianali e commerciali , creando tutte le premesse per il ritorno ad un passato buio, fatto di una povertà diffusa e di una criminalità incontrollabile.
La rappresentanza degli interessi della collettività bypassa i Partiti ; protagonismi scevri da qualsiasi intento costruttivo, irrompono ogni giorno sulla scena politica; il bipolarismo fondato essenzialmente su due modelli di Società è stato da tempo superato; interessi personali e di parte rendono di fatto ingovernabile il nostro Paese, niente e nessuno può assicurare governabilità vera : la storia della nostra Città lo conferma;
Nella nostra realtà, tentativi disperati di ricomposizione di forze di coalizione sono falliti per diffidenza e voglia di protagonismo di tutti gli interessati.
Occorre ricostruire in fretta un rapporto vero e credibile di rappresentanza – Bisogna tornare a dialogare direttamente con i cittadini onde evitare che si diffonda sempre di più la cultura dell’antipolitica, del disimpegno e dell’indifferenza, che favorisce gli interessi di pochi contro i diritti di molti.
E’ necessar
ia una informazione puntuale e capillare con tutti i mezzi disponibili, comizi di piazza, quotidiani, siti Web, volantini.
E’ indispensabile diffondere la cultura della partecipazione, la voglia di sapere e di capire, il dovere di apprendere e controllare, la riscoperta del dovere civico di essere parte consapevole ed attiva di una società civile artefice del proprio destino.
Occorre stimolare ed incoraggiare il confronto evitando il ripiegamento su se stessi ed il ricorso ad azioni di difesa che pongono una serie di interrogativi oltre a generare un clima di tensione che, a parere della CISL, spinge molto spesso a giudizi superficiali ed infondati.
L’appello della CISL di Nardo’, rivolto a tutti i responsabili dei Partiti e dei Movimenti, è quello di fare sistema, di aprirsi al dialogo vero con tutte le Parti Sociali , su un progetto da sottoporre a tutti i cittadini. Si risolva definitivamente un problema di rappresentanza di tutte le forze politiche presenti nella Città.
Esiste un’area che ancora non riesce a darsi una rappresentanza vera, una Dirigenza necessaria con la quale interloquire per sconfiggere una burocrazia imperante e frenare un decadimento politico senza precedenti.
Per quanti si dimenano alla ricerca di investiture dirette dall’alto, sarebbe utile un bagno di umiltà ed una verifica del consenso di cui si dichiarano portatori , attraverso lo strumento delle PRIMARIE che coinvolga l’intera Città e metta fine a deplorevoli scambi di accuse e responsabilità.
Se questo non dovesse accadere, la CISL di Nardo’ e molti cittadini non potranno fare a meno di concludere che questa situazione conviene a molti e, pertanto, quanto accade in questi giorni è frutto di una demagogia di bassa lega e di una strumentalizzazione tesa, per l’ennesima volta, solo al perseguimento di interessi personali e di parte.
IL SEGRETARIO
F. Fiorito