Il pronunciamento del TAR di Lecce sul trasferimento del mercato serale delle Quattro Colonne riguarda solo le modalità di assegnazione dei posteggi, mentre conferma in pieno la legittimità dello spostamento sulla nuova area, derivante dal nuovo piano per il commercio su aree pubbliche adottato dal Consiglio Comunale il 4 giugno scorso.
In pratica è stato rilevato un inadeguato coinvolgimento dei commercianti interessati, per cui il Tar invita adesso gli uffici a perfezionare le procedure di assegnazione dei posteggi con il contraddittorio degli operatori. Già da ieri tutti i commercianti interessati sono stati invitati con notifiche e telegrammi a presentarsi lunedì prossimo, 26 luglio, presso l’ufficio commercio per la scelta del nuovo posteggio da assegnare secondo graduatoria.
Occorre pur tuttavia rilevare come l’attività dell’ufficio commercio è stata svolta sempre in osservanza di quanto previsto dal nuovo piano commerciale, al fine di assicurare uniformità di trattamento per tutti gli operatori commerciali, sia per quelli del mercato domenicale che per quelli del mercatino serale.
In particolare, riguardo il coinvolgimento dei commercianti del mercato serale, occorre precisare che la nota del 28 giugno che li convocava per il 1° luglio per la scelta dei posteggi nella nuova area non era stato possibile notificarla per l’assenza di quasi tutti gli operatori interessati, che avevano preferito spostarsi fino al 30 giugno a Galatina per la festa del santo patrono.
Nonostante ciò, il 1° luglio, data stabilita per la scelta dei nuovi posteggi, tutti i commercianti erano presenti nell’ufficio commercio, così come risulta anche dalle firme di presenza: in quella occasione tutti si sono rifiutati di scegliere il nuovo posto di vendita, per cui i posteggi sono stati assegnati d’ufficio secondo la graduatoria in vigore.
Lunedì prossimo, pertanto, con la nuova convocazione, i posteggi nella nuova area del comparto 53 verranno assegnati in contraddittorio con i commercianti presenti e secondo la graduatoria in vigore, mentre per gli assenti si procederà all’assegnazione d’ufficio.