Le dichiarazioni rilasciate da Vaglio in queste ore sui motivi della ennesima crisi della sua sciagurata gestione politico-amministrativa, non possono non destare la massima indignazione in tutti coloro che hanno, della cosa pubblica e del fare politico-amministrativo, un’idea molto diversa e certo più “nobile” ed “alta”.
Nel riconoscere al Sindaco, una volta tanto, la capacità di mostrare gli attributi di fronte a quello che egli stesso definisce un vero e proprio “ricatto politico” di IO SUD e PD – badate bene i partiti del Presidente del Consiglio e del Vice Sindaco – cionondimeno non possiamo non rammentare che fu proprio il “buon” Antonio, circa un anno fa, per superare la consueta crisi estiva, ad accogliere sulla sua barcarola, i vari Fracella e De Vitis, gratificandoli di cariche istituzionali di rilievo, ed oggi veri artefici, per sua stessa ed inequivocabile ammissione, dell’odierno disastro.
In tale contesto, questa minoranza intende denunciare pubblicamente, come peraltro già fatto nelle competenti commissioni e sedi istituzionali, la pervicacia con la quale si continuano a produrre debiti fuori bilancio e spese non giustificate, oltre all’assunzione di impegni economico-finanziario che mai potranno essere onorati senza sforare il patto di Stabilità: ci riferiamo in particolare ai lavori che hanno riguardato le strade della circonvallazione cittadina, per un ammontare di euro 260.000,00, somme ottenute dalla cassa Depositi e Prestiti e che non potranno essere elargite alle ditte appaltatrici in quanto “vincolate” al patto di stabilità; ci riferiamo alla nota nr. 48755 ogg. Bilancio 2010, indirizzata dalla Dirigente del settore “affari Generali” all’Assessore al Bilancio ed al Direttore Generale, nella quale testualmente “si comunica che per il servizio contenzioso è assolutamente necessario prevedere una somma sufficiente per l’impegno degli incarichi conferiti nel 2009 e ancora in fase di espletamento da parte dei legali. Tale somma, già richiesta con nota del 5/11/2009 prot. 4117 non può essere inferiore ad euro 200.000,00…”.
Da ultimo, ma non per gravità, ci riferiamo alle manifestazioni organizzate dall’Assessorato al Bilancio, per le quali ci chiediamo e chiediamo a chi di dovere: se manca la variazione di bilancio che libera le somme per permettere lo svolgimento delle stesse, oggi chi le paga? I relativi contratti da chi sono stati firmati?
Tutto questo ci porta ad annunciare una convocazione straordinaria ed urgente della Commissione di Controllo e Garanzia, affinchè tutti i protagonisti (si fa per dire…) delle vicende, anche inquietanti, di queste ore, vengano a riferire perchè, una volta per tutte, la città possa sapere e ciascun attore, Sindaco compreso, si assuma, di fronte alla stessa, le proprie responsabilità.
Salvatore Donadei
Adriano Muci
Oronzo Capoti
Pippi Mellone
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