Procacciatori di … Appare evidente, dalle ultime iniziative intraprese dal consigliere provinciale Frasca, che il consenso del suo gruppo e del suo progetto politico, non è più un dato di fatto locale, ma è diventato un programma con un “largo” respiro provinciale chiamato “Salento domani”.
Nulla da escludere che si possa dilatare a macchia d’olio per le Puglie … dopo tutto la politica è fatta di numeri. Se i nostri politici , includendo il consigliere provinciale Siciliano, hanno ambizioni di guardare lontano allora, il gioco certamente vale la candela. Se da un lato c’è una forte volontà di ritrovare un identità “politica” che stenta a trovare casa, dall’altro l’acume di scoprire “senza interruzione di continuità” un approdo prima di mutevoli tempeste, sia scandalosamente un operazione da manuale degna di chi ha un fiuto fino. Non ci resta che assistere all’evoluzione o ascesa della nuova classe politica con ampi orizzonti futuri sempre che non ci si perda per strada tasselli del proprio mosaico dai colori ambigui …
Castellino …
Il gruppo di Nuovocorso non nasconde a quanto pare la testa nella sabbia. Attento osservatore e lucida coscienza nello scenario ,apatico, della politica ignava locale, dice la sua sulla questione Castellino. Riaprire la discarica per un tozzo di pane? … No! Grazie … Quanti invece pensano al tozzo di pane? Dopo le vacanze aspettatevi la risposta! …
Parco Pinocchio … un’altra battaglia con i mulini a vento ?
Il valore aggiunto è quella forma di pensiero che contribuisce a saper vedere oltre i luoghi comuni,da un’altra prospettiva, conseguenza di un altro modo di pensare. Quando accade che sin energie si sposano con fini comuni e, come al solito, l’incapacità amministrativa cede il passo all’iniziativa privata ecco che si fa strada un impulso che certamente terrà banco tra politichese e gossip per il prossimo autunno. Parco Pinocchio pensato e progettato per dare valore ad uno scorcio di Santa Maria al bagno, da troppo tempo lasciato all’incuria molte volte voluta … Non ci resta, noi dell’Ora,che augurare Buon lavoro a tutti coloro che hanno intrapreso questa nobile causa. Bravi!
Generazione Mojito …
Due parole se permettete. Gira ultimamente una leggenda metropolitana. Si dice che i giovani trentenni siano alla deriva. Ovvero sono apatici e non hanno un approdo “culturale” con cui identificarsi tra le loro capacità e le prospettive del loro futuro … Sembra che siano attenti a coltivare la loro deriva tra le banalità di una frugale condotta di vita fatta nella maggior parte del tempo di mojito, musica e divertimenti sino a tarda ora. Con le conseguenze che lasciamo immaginare ai meno sprovveduti … e domani? Cosa ci riserverà quando, come già accaduto in passato, questi giovani rampanti saranno davanti a scelte importanti? Senza aver svolto un percorso fatto di esperienza e di confronti ? … Ai posteri larga sentenza? Si ! magari con un Mojito … Naturalmente questa annotazione esenta chi tra i trentenni, si sia già rimboccato le maniche …
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