La soddisfazione del Sindaco Vito Foscarini e del Presidente del Consiglio Eugenio Sambati Sono partite nei giorni scorsi,
grazie all’impegno dell’Assessore Regionale alle Opere Pubbliche e Protezione Civile, Fabiano Amati, le procedure tecnico – amministrative per il concreto e definitivo avvio della fase di progettazione preliminare dell’impianto di depurazione del Comune di Porto Cesareo, fase questa che segnerà un ulteriore svolta per la sostenibilità la tutela e la salvaguardia dello splendido territorio Cesarino.
Si è svolta, infatti nei giorni scorsi presso la sede dell’assessorato regionale alle Opere Pubbliche di Bari , diretto come suddetto da Fabiano Amati, un’importante riunione operativa tra tutti i soggetti interessati alla fase progettuale del depuratore. Presenti i massimi responsabili dell’Ato, delll’Aqp, dall’Arpa, ed in rappresentanza dell’amministrazione del Comune di Porto Cesareo il primo cittadino Vito Foscarini accompagnato dai dirigenti dell’Ufficio Tecnico.
A conclusione della riunione operativa, i funzionari della Regione Puglia hanno constatato e sottoscritto l’accordo attraverso il quale si evidenzia che tutte le parti hanno rispettato gli impegni precedentemente assunti nella riunione dello scorso 4 agosto, tenutasi sempre a Bari. In particolare l’Autorità Ambientale, l’Aqp ed il Servizio di Tutela delle acque hanno studiato e presentato un profilo finanziario dettagliato dell’impianto di depurazione che si andrà ad ultimare nel territorio della marina Jonica. Alla luce degli accordi ed a stretto giro, Gli Enti competenti daranno l’avvio alla fase di redazione del progetto preliminare ed alla immediata successiva convocazione della conferenza di servizi.
Soddisfazione per il brillante risultato ottenuto, è stata espressa a nome di tutta l’amministrazione comunale jonica dal sindaco Vito Foscarini e dal presidente del consiglio comunale Eugenio Sambati che “hanno voluto ringraziare pubblicamente il presidente Nichi Vendola, la sua amministrazione ed in particolare l’assessore alle opere Pubbliche Fabiano Amati per l’impegno profuso e la volontà a reperire un finanziamento pubblico per 22 milione di euro utili d ultimare la progettualità che consentirà a Porto Cesareo di avere una rete fognante ed avviarsi definitivamente verso un completo recupero del territorio dal punto di vista ambientale igienico sociale e della tutela di mare e coste.
E’ assurdo che nel 2010, un paese turistico come Porto Cesareo –conclude il Presidente Sambati- città che nel periodo estivo conta oltre 100000 abitanti- non serva la cittadinanza di un impianto fognario e di depurazione”.
Fonte: SudNews
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