I Consiglieri comunali Calabrese e Maceri a proposito della Crisi amministrativa e della loro mancata adesione alle 16 dimissioni presentate in data odierna da vari colleghi comunicano:
L’opposizione nostra e del PDL al governo di Centro sinistra è datata sin dal suo insediamento ; i verbali delle adunanze consiliari fino all’ultima ne sono la realistica prova!
Altrettanto non possono affermare i numerosi Consiglieri ondivaghi, a partire dai cosiddetti “salvatori della patria” , agli “orgogliosi di essere ribelli”, ai voltabandiera dell’ultima ora, agli ipocriti contestatori del PD che prima hanno spadroneggiato in lungo e in largo in maggioranza e oggi cercano di indossare il mantello della verginità, del Bene del Paese, della Collettività presentandosi candidi e innocenti, ai civici impareggiabili guastatori di ogni amministrazione!
Questi comportamenti non albergano nei nostri schemi culturali, politici e amministrativi. Siamo una componente seria, che ragiona, che attende di conoscere le vere ragioni della crisi (dal momento che nessuno ha dichiarato le ragioni profonde ma solo scaramucce, rivendicazioni, mobbing e e mancati accordi sull’eolico, la discarica, la neo San Giorgio!).
Volevamo verità, realtà di contenuti, lealtà di comportamenti aspettando la convocazione del Consiglio comunale, luogo principe, nel quale esprimere compiutamente e interamente la nostra triennale opposizione .
Ciò non ci è stato concesso per cui nella “notte nera tutte le vacche sono nere” minoranza eletta, minoranza trasformistica, maggioranza che rinnega se stessa, il proprio programma, i propri deliberati.
Bel Caos, senza dubbio, dal momento che non c’è nulla che accomuna le sigle dei 16 firmatari delle dimissioni da Consigliere comunale.
A tutto questo aggiungiamo la mancanza di determinazioni politiche da parte del responsabile del PDL, del Commissario Eurodeputato Avv. Baldassarre, (dovuta a ragioni di salute dello stesso) venuto a Nardò per il PDL già esistente formalmente e con il compito anche di dialogare con le altre sigle e movimenti di area di Centro destra.
Noi abbiamo preferito la strada maestra del Consiglio comunale dove scoprire i vari altarini, gli inciuci di convenienza, alcuni patti e promesse verbali non dichiarati ma esistenti e i tanti altarini vergognosi sapientemente celati agli occhi nostri e ai Cittadini di Nardò.
Auguriamo all’Eurodeputato una pronta guarigione insieme ad una chiara visione della realtà locale onde capire chi veramente e liberamente vuole far parte del PDL accettando regole e sistemi e chi invece vuole appropriarsene per piegarlo ai proprio voleri passionali (candidatura a Sindaco o leader incontrastato del Centro destra) che ben poco hanno di POLITICA.
Prendiamo atto del disastroso epilogo del Centro sinistra, del suo naufragio, del suo dissolversi, della sua impreparazione a governare la cosa pubblica, della sua resa e della sua disfatta totale e contemporaneamente prendiamo atto dell’operazione “ dimissioni” e dell’equivoco di fondo che l’ha generata, perché anche questo è un inciucio, privo di chiarezza, di condivisione e di lealtà tra i firmatari.
Avremmo gradito, e la nostra firma non sarebbe mancata, se i 16 Consiglieri dimissionari, folgorati sulla via di Damasco, avessero condiviso un comune ideale, i valori del Centro destra, si fossero convertiti al nuovo verbo, ai valori, ai comportamenti e al Programma del Centro destra.
Ciò non è stato!
Buon lavoro alle vostre contraddizioni, al vostro inciucio, all’indeterminatezza e al ginepraio dal quale districarvi!
Le chiacchiere, le dicerie, che qualcuno interessatamente va insinuando sul nostro posizionamento e sulle nostre scelte allo scopo di denigrarci, non ci toccano!
Il tempo è galantuomo e le bugie, hanno sempre le gambe corte!
Noi restiamo legati al PDL, alle intese concordate col nostro Commissario, alla riorganizzazione del Partito, al nostro modo di fare POLITICA in maniera aperta, leale e trasparente verso tutto e tutti.
I CONSIGLIERI COMUNALI PDL
CALABRESE – MACERI
NARDO’ , 1 ottobre 2010
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