“Spero di avere risposte chiare da Bersani”. Nichi Vendola, dal palco del Congresso di Sel, si rivolge al segretario del Pd, osservando che “il governo di scopo per una riforma della legge elettorale sarebbe senz’altro positivo”, ma che “stanno entrando in campo ipotesi di governi per fare le riforme”, a cui Sinistra ecologia e libertà non è certo favorevole.
Il leader di Sel ritiene che un governo tecnico, di scopo, sarebbe utile “se fosse in grado di modificare l’attuale sistema elettorale, che è ha mutilato il pluralismo democratico, e non ha garantito la governabilità, escludendo dal Parlamento pezzi importanti della società”. “Spero di avere una risposta illuminante da Bersani – prosegue – perché vorrei capire dal Pd se considera ‘tecniche’ anche le riforme economiche, che invece sono riforme di natura squisitamente politica”. “Ci possono essere – si chiede il leader di Sel – riforme economiche come il fisco, la riforma del mercato del lavoro, che si possano risolvere con scelte neutre? E, inoltre, qual è il terreno comune di queste scelte neutre? Forse è il ‘tremontismo’?”.
CI ERAVAMO SMARRITI, CI SIAMO RITROVATI – “Ci eravamo smarriti, ora ci siamo ritrovati”. Nichi Vendola comincia con queste parole l’intervento di chiusura del Congresso fondativo del partito, intitolato “Riaprire la partita”.
NON DIVENTEREMO IL PARTITO DELLA CGIL – “Non diventeremo, e non ne abbiamo la tentazione, di diventare il partito della Cgil, ma l’Italia ha bisogno della Cgil”. Lo dice Nichi Vendola a Firenze, al congresso costitutivo del partito. “Abbiamo comunque bisogno di un grande sindacato confederale unitario che – sottolinea – sappia alzare la bandiera dell’autonomia del mondo del lavoro”. Quanto allo sciopero generale rilanciato ieri da Maurizio Landini, questo “serve – rileva – a rimettere insieme uno specchio perché l’Italia possa guardarsi dentro. Mi sono chiesto – aggiunge – cosa avrebbe pensato Aldo Moro della manifestazione della Fiom… Forse avrebbe fatto un saggio e l’avrebbe considerata una grande risorsa”
LA SOLA PAROLA ‘SINISTRA’ NON BASTA A DEFINIRE SEL – La sola parola “sinistra” non basta a definire Sel. Lo sottolinea Nichi Vendola durante l’intervento di chiusura delo Congresso fondativo di Sinistra ecologia e libertà al Saschall di Firenze. Il governatore della Puglia invita a pensare alla “importanza” degli altri due termini che definiscono il partito: ‘ecologia e liberta”. Il termine “Sinistra” non ingloba necessariamente le altre due parole che, per loro natura non sono definibili parole di sinistra. “L’ecologia – osserva – è la parola capace di parlare all’intero genere umano, un termine che richiama un “francescanesimo laico”. Quanto alla libertà, “negata dalle ideologie, come il comunismo reale con i suoi carri armati e gulag, va ricercata partendo dalla condizione dei lavoratori; dei bambini, oggetto di una delle più grandi ingiustizie del mondo; dalla libertà delle donne; e dal rapporto tra vita e Stato”.
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