Passando da via Ferri, ho notato sul cancello del Liceo Scientifico campeggiare questo striscione: “LICEO OCCUPATO”.
Non c’è bisogno di stupirsi o chiedersi le motivazioni di un gesto così eclatante. Gli studenti del Liceo si sono uniti ad una protesta che, da giorni, dilaga in tutta Italia. Da Nord a Sud, tutti dicono NO al DDL Gelmini. Dicono NO ai tagli alla scuola pubblica, dicono No ai tagli alla ricerca, dicono NO ai tagli alla CULTURA. 
C’è chi protesta in modo eclatante occupando monumenti e famosi luoghi di quella cultura violata, gli studenti neretini decidono di occupare le loro scuole, i luoghi che li formano e li preparano ad essere i lavoratori del domani. Questa forma di occupazione potrebbe sembrare l’occasione buona per perdere giorni di lezione, come forse lo è stata negli anni passati. I rappresentanti d’istituto rassicurano però che saranno organizzati dei gruppi di lavoro utili per tutti gli studenti in quanto si affronteranno argomenti di attualità.
Una settimana carica di iniziative e buoni propositi insomma, speriamo anche una settimana piena di SPERANZA, la stessa che non dovrebbero perdere tutti gli studenti che chiedono solamente un futuro migliore.
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