Apprezziamo ancora una volta la capacita’ di ascolto di S.E. Giovanni D’Onofrio, il quale nella sua azione gestionale ha probabilmente tenuto conto delle le proposte da noi avanzate, valutandole attentamente e con spirito costruttivo.
Sicuramente uno degli esempi lampanti è rappresentato dal trasferimento degli Uffici Comunali da immobili privati a strutture di proprietà dell’Ente. E’ di questi giorni infatti la notizia che il Comando di Polizia Municipale dovrebbe trasferirsi nei locali di via Crispi, da qualche mese sgombrati dagli Uffici del Giudice di Pace.
Particolarmente apprezzabile, poi, la decisione di “eliminare” dai beni alienabili del Comune di Nardo’ l’importante contenitore dell’ex Museo di Biologia Marina di Santa Caterina, oggetto di una richiesta di finanziamento che, se dovesse andare a buon fine, farebbe diventare quel manufatto un’attrattiva importante per il turismo, e di conseguenza rappresenterebbe per il Comune una fonte di arricchimento maggiore rispetto al ricavato di una sua eventuale vendita.
Ci risulta, ancora, che S.E. abbia visto con favore la proposta di costruire un canile – rifugio presso la discarica bonificata di Pendinello, attraverso un mutuo da contrarre alla Cassa Depositi e Prestiti, le cui rate andrebbero pagate con le risorse che attualmente versiamo ai canili convenzionati.
Confortati, pertanto, dalle virtù dimostrate dal Commissario, e considerata peraltro chiusa, anch’essa nel migliore dei modi, la spinosa questione del bilancio, ci permettiamo di inoltrare al Dr. D’Onofrio, la preghiera di voler procedere celermente alla firma del protocollo d’intesa con la Regione del PIRP (Piani Integrati di Riqualificazione delle Periferie), impegnando così 4.000.000 di Euro a favore della rigenerazione della zona “167”.
Mino Natalizio. Noi X Nardo’
Pippi Mellone. Azione Giovani
Simona Benassai. Piazza Pulita
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