Quarta vittoria consecutiva per l’Aido Nardò di coach Tommaso Leucci, ottenuta quest’oggi, sul campo del Bari, ultimo in classifica. Non è stata certo una gita fuori porta per Fabrizio Durante e compagni, che hanno sofferto abbastanza, ma nel finale sono stati cinici e concreti, portando a casa l’intera posta in palio, difendendo così il terzo posto.
La gara, torna nei 10 a referto per il Nardò, il play Michele Colella, mentre nel giovane team barese, gli assenti sono Infante, Argentiero e Clemente. Coach Leucci parte con lo stesso quintetto iniziale di Taranto, ovvero: Bruno, Leucci, Todisco, Sordi e Dell’Anna D. Pronti via ed è subito un Nardò spietato, il team di coach Lattanzio cade sotto i colpi di Tommaso Leucci e Ivan Todisco, neretini che chiudono sopra di 19 lunghezze il primo quarto: 8-27.
Secondo quarto, nuova partenza razzo per i granata, con il centro argentino Carlos Sordi protagonista, ma a metà quarto il team ospite, inizia a rilassarsi un pò troppo. La squadra barese ne approfitta tornando in partita con Liuzzi e Maietta, con quest’ultimi che riescono a rosicchiare gap sul Nardò. Ci pensa Davide Ferilli a non far affondare la nave neretina, si và all’intervallo sul +12 Nardò: 26-38. I granata soffrono, preoccupa anche l’uscita dal campo del giovane playmaker Michele Dell’Anna, bloccatosi a metà della seconda frazione per un risentimento muscolare.
La ripresa, coach Leucci chiede l’apporto di Michele Colella, da poco rimessosi in sesto, dopo l’influenza che lo ha bloccato nei giorni scorsi. Ma il copione non cambia, sono sempre i padroni di casa a comandare il gioco, portandosi sul -4, ma prima lo stesso Colella dalla lunga distanza e poi Simone Bruno in contropiede, fanno respirare il team neretino. Sul finire, però, della terza frazione, Gatta dai 6.75, porta i suoi sul -7: 43-50.
Ultimo quarto, Daniele Dell’Anna e soci, decidono che è il momento di tornare a colpire di spada, usando un gergo della scherma. Proprio il capitano Dell’Anna assieme a Sordi sono i protagonisti in area barese. I Neretini si portano sul +12, successivamente viene fischiato un fallo antisportivo a Todisco, con quest’ultimo che raggiunge il quinto fallo personale ed è costretto ad abbandonare anzitempo la contesa. Gioco da tre punti di Maietta, baresi sul -9, Colella e soci controllano, anche troppo, la gara, lasciando troppi secondi palloni ai padroni di casa, che Scavo non concretizza, facendo tirare un bel sospiro di sollievo alla squadra del presidente Carlo Durante. Due punti e tanta fatica per il Nardò, che rimane ancorato al terzo posto. Ora due giorni di riposo per la truppa neretina, dopo questo primo tour de force del 2011 e poi da martedì si torna a lavorare in vista del ritorno tra le mura amiche contro Quelli che Brindisi, dove ci sarà da soffrire contro una rivale play-off, che all’andata rifilò il primo stop al team neretino.
ADRIA BARI 54
Scavo9,Carulli2,Gatta19,
Lillo,Maietta19,Musto n.e.,
Donno,Liuzzi5,Iacovelli,Vincotto,.
Allenatore: Lattanzio Marco
NUOVA PALLACANESTRO NARDO’ 63
Battistini n.e.,Dell’Anna M.,Todisco11,
Dell’Anna D.11,Ferilli3,Leucci5,
Colella6,Sordi15,Bruno12,Durante,.
Allenatore: Leucci Tommaso
ARBITRI: Marcone (Corato), Perrone (Taranto)
PARZIALI: 8-27/26-38/43-50/54-63
USCITO PER 5 FALLI: Todisco (N.P.Nardò)