Il capogruppo del Pdl Rocco Palese è stato molto contestato dai precari della sanità ieri durante la riuinione alla Regione Puglia.
Da tempo è finito nel mirino dei precari per aver osteggiato la legge che li stabilizza, “braccato” sino ai box auto dall’ala dura dei manifestanti, con militari e poliziotti a presidiare tutte le uscite del consiglio per evitare che le proteste nei suoi confronti degenerassero in linciaggio.
Il Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone esprime la personale “solidarietà e vicinanza” al Presidente del Gruppo del PDL alla Regione Puglia Rocco Palese, “a seguito delle gravissime intimidazioni e minacce subite nell’esercizio delle sue funzioni di Consigliere Regionale nel corso dell’ultima riunione dell’assise di Viale Capruzzi”. “Il Presidente Palese – è l’esortazione di Gabellone – , continui con rinnovata passione politica e competenza amministrativa nella sua azione di costruttiva verifica degli atti e di propositiva alternativa a questa maggioranza regionale, impegnandosi unitamente a tutte le forze politiche della Regione per la risoluzione della delicata vicenda occupazionale dei precari ASL”.
“Lo stesso Palese ed il PDL hanno dimostrato nonostante questi episodi il loro imparziale, responsabile e concreto approccio alla vertenza, chiedendo alla Giunta Regionale di adottare quanto prima un regolamento per l’accesso dei lavoratori del pubblico impiego in grado di far decadere il ricorso attualmente pendente alla Corte Costituzionale, passaggio – questo – che consentirebbe l’immediata e finalmente legittima assunzione dei lavoratori che ne hanno diritto”. “Occorre – anche secondo Gabellone, che nei mesi scorsi ha seguito direttamente la vicenda – garantire lavoro stabile e duraturo, attraverso procedure che siano corrette e inoppugnabili”.(fonte: SudNews)