L’asfalto si è alzato improvvisamente per circa un metro e mezzo dal livello della strada e una Citroen C3 è volata per circa 250 metri e poi si è catapultata sull’asfalto. E’ accaduto intorno alle 13 e 30 sulla strada statale 613 Brindisi-Lecce.
Fortunatamente non ci sono state vittime, ma si è sfiorata la tragedia. A causare lo strano fenomeno sarebbe stata una immissione di liquido a pressione durante lavori di interramento dei cavi dell’alta tensione.
IL TAMPONAMENTO – Dopo il primo incidente c’è stato un altro tamponamento che ha coinvolto tre auto: una Fiat Panda bianca, una Fiat Punto ed un Suzuki Alto. I feriti del secondo incidente sono stati trasportati nell’ospedale Perrino di Brindisi: il conducente del primo veicolo coinvolto, a parte una contusione al braccio è rimasto illeso, gli altri tre hanno riportato colpi di frusta e lievi ferite. A scampare all’incidente anche il consigliere regionale del Pdl leccese Roberto Marti intervistato Telerama: «Sono ancora terrorizzato, l’abbiamo scampata per un soffio, vista la velocità sostenuta con cui si percorre quel tratto è andata bene. L’asfalto in quel tratto della corsia di sorpasso sembrava una rampa di lancio».
I SOCCORSI – Sul posto la polizia stradale, ambulanze del 118, carabinieri e vigili del fuoco. Il traffico è in tilt da ore e la circolazione è stata deviata sulla SS 16. (Fonte: GdM)