“Modificare il sistema di nomina dei direttori generali delle Asl e delle aziende ospedaliere, sostituendo la facoltà di nomina attualmente in capo alle regioni e introducendo l’elezione diretta degli stessi da parte del personale iscritto nel ruolo sanitario, professionale, tecnico e amministrativo dell’Asl e dell’azienda ospedaliera dove tale personale esercita la propria mansione”.
E quanto chiede la senatrice Adriana Poli Bortone, presidente di Io Sud. “Già nel settembre del 2009 – fa notare – presentai in Senato un disegno di legge in questo senso per modificare il decreto-legge 512 del 27 agosto 1994, convertito dalla legge 590 del 17 ottobre 1994, ma fu accolto positivamente solo dai parlamentari Nania, Ramponi, Compagna e Sbarbati che sottoscrissero il provvedimento”. “Oggi – conclude Adriana Poli Bortone – è ancora più urgente riprendere la proposta con la speranza che da tutti i partiti emerga con fatti concreti e non solo a parole la volontà di invertire la rotta e sottrarre la sanità alle scorribande politico affaristiche.
E’ del tutto evidente che l’autonomia gestionale delle ASL e` di fatto limitata dal potere di nomina del direttore generale da parte della regione e che pertanto tale nomina si configura di fatto come scelta politica, che condiziona tutto il sistema dell’azienda sanitaria, riducendola a organo di natura politica.(SudNews)