A poco più di un mese dalla presentazione delle liste per la prossima competizione elettorale ci si trova a guardare un film già visto.
A chi sostiene che si debba uscire dalle solite logiche per decidere candidature, coalizioni e futuro della città, è bene ricordare che, fino a pochi mesi fa, ne faceva parte integrante e proponeva solo logiche di propaggine di palazzo.
A chi utilizza la parola discontinuità e si è abbarbicato sul Palazzo di Città, pur di difendere la propria poltrona, è bene rammentare che l’affermazione di un nuovo progetto politico non consentirà più a nessuno di mettere sul tavolo solo ed esclusivamente i propri interessi personali sfruttando una sigla.
La verità è soltanto una: chi adesso è fuori da tutto (dal PD, allontanato dalle Federazione delle Civiche e senza alcun progetto politico credibile) si trova a galleggiare in un’area politica inesistente, creata intorno ad una convergenza di interessi particolari e personalistici.
Quelli che negli ultimi quindici anni, passando da destra a sinistra, hanno governato la Città, dovrebbero con onestà intellettuale eliminare dal loro vocabolario i concetti di “nuova politica”, “rottura con il passato”, “bene della città”: non vi permetteremo di riproporre a Nardò la vostra fallimentare minestra riscaldata.
Il PD ha dato prova di poter sventolare la bandiera della discontinuità, nel momento in cui tre consiglieri democratici hanno sfiduciato il Sindaco uscente, in caso contrario, si sarebbe continuato a perpetrare metodi e sistemi inaccettabili.
Se i residui della vecchia politica temono che le negoziazioni odierne e future, di tipo non politico, a cui si è stati abituati, scompaiano, fanno bene ad aver paura: si chiude l’era del clientelismo, dei favori personali e dell’ipocrisia, si apre l’era della Politica Vera.
Oggi il Partito Democratico ha fatto scelte politiche ben precise proseguendo diritto per la strada intrapresa.
È pronto un primo nucleo importante di coalizione (aperto al contributo politico), che a breve verrà reso noto, già proficuamente al lavoro per la definizione del programma amministrativo e l’individuazione del candidato sindaco.
Vanessa Giannuzzi
Segretaria Cittadina
Enzo Russo
Delegato Prov.le Amm.ve 2011