Dopo la dura sconfitta contro la capolista Arzanese di appena una settimana fa il Nardò trova subito un altro scontro diretto. Questa volta è il Gaeta dell’ex Calabuig, secondo in classifica e di conseguenza sfida d’alta classifica di questo turno.
Partita difficile per entrambi gli allenatori ma soprattutto per Maiuri che perde Pereyra e rilancia dal primo minuto Montaldi.
Primo tempo che inizia e continua a ritmi non esaltanti con il Gaeta che imposta e il Nardò che chiude gli spazi e prova ad offendere con ripartenze veloci come al decimo quando un duetto Irace-Majella manda in affanno la difesa laziale che libera con Ciminari.
Al minuto 18 ci prova il Gaeta con Marzullo, ma il suo tiro non centra lo specchio spegnendosi sul fondo e con Ciminari dai 25 metri che impegna Sorrentino.
Al 34’ ancora Gaeta e sempre con Marzullo che questa volta ci prova da fermo con una parabola disegnata che si stampa sulla traversa granata a Sorrentino battuto. Brivido per il toro che inizia a soffrire e non riesce più a spezzare il pressing laziale.
Intorno al 40’ ci prova Iozzi dalla distanza ma senza fortuna, e all’ultimo minuto di gioco con Marzullo che manda sopra la traversa l’ultimo pallone del primo tempo.
Reti inviolate all’intervallo con un netto predominio dei padroni di casa che fanno la partita e un Nardò poco reattivo e incapace di ripartire con velocità una volta conquistato il pallone.
Al rientro è lo stesso copione con il Gaeta che spinge per cercare il vantaggio e il Nardò arroccato in difesa. Al 56’ i laziali vanno vicini all’obiettivo se non fosse per Sorrentino che si supera negando il goal ad Amendola ormai entrato in area indisturbato.
All’ora di gioco il toro si riaffaccia in avanti, cross di De Giorgi intercettato dalla difesa e con fraseggi stroncati sempre al momento del tiro. Al minuto 75 il toro perde anche Montaldi per infortunio (un fallaccio di Speranza qualche minuto prima lo mette KO) mandando in campo Manzillo ed esaurendo le sostituzioni.
Pochi minuti dopo per un fallo di reazione Sorrentino si fa espellere lasciando il toro in 10 e senza cambi manda Majella a proteggere la porta granata.
Ora il Gaeta spinge ancora di più ma il toro si chiude molto bene e non fa passare nulla.
Arrivati al 90 senza troppi affanni, ci pensa la terna a regalarci ancora un’altra partita concedendo ben sette minuti di recupero che sembrano una vera esagerazione ma che regalano a Majella un’occasione per dimostrare le sue doti di portiere neutralizzando un tiro di Mortelliti destinato in fondo alla rete e riscattando in parte il suo errore dagli undici metri di domenica scorsa.
Fischio finale che manda le squadre negli spogliatoi con un pareggio che serve a poco ad entrambe ma che risolleva il morale dei nostri dopo la sconfitta casalinga e ci fa ben sperare per la lotta ai play-off che resta l’obiettivo assolutamente da centrare.
GAETA: De Filippis, Ciminari, Calabuig, Speranza, Crialese, Vitale, Emma, Amendola, Schettino, Iozzi, Niscemi. Allenatore Melchionna.
NARDO’: Sorrentino, De Giorgi, Masullo, Cornacchia, Terracciano, Iennaco, Palmisano, Irace, Majella, Puccinelli, Montaldi. Allenatore Maiuri.