I carabinieri delle Compagnie di Lecce, Maglie, Casarano, Campi Salentina, Tricase, e Gallipoli hanno eseguito un servizio coordinato finalizzato al contrasto dell’ abusivismo edilizio, nel corso del quale venivano denunciate all’autorità giudiziaria 34 persone,
per aver realizzato manufatti in difformità della legge di settore. In particolare sono complessivamente 20 i Comuni (Lecce, Taviano, Parabita, Matino, Ugento, Neviano, Galatone, Alezio, Nardò, Sannicola, Gallipoli, Salve, Specchia, Bagnolo del Salento, Cannole, Minervino di Lecce, Surano, Soleto, Monteroni, Martano) dove i militari hanno proceduto al rinvenimento e sequestro di opere edilizie abusive, per un valore complessivo di circa un milione di euro.
I SEQUESTRI – Si tratta in particolare di 4 recinzioni perimetrali in muratura; 8 manufatti al rustico adibiti a deposito, a vani sopraelevati e a coperture di civile abitazione; una veranda annessa all’abitazione principale; un’ Autorimessa; due appartamenti; una piscina di 120 mq; un impianto fotovoltaico di 6100 mq. Numerosi sono inoltre le opere di ristrutturazione e modifica di civili abitazioni realizzate in difformità della progettazione presentata in dia Comunale, o addirittura senza alcun permesso ovvero in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, che hanno comportato l’immediata sospensione dei lavori e il relativo sequestro da parte dei carabinieri.(CdS)