Giancarlo De Pascalis esprime soddisfazione per l’avvenuta approvazione del progetto “SAC – sistemi ambientali e culturali – Arneo” – con Nardò comune capofila, che sarà finanziato per un importo complessivo di 2 milioni di euro.
“Si tratta – spiega Giancarlo De Pascalis – di un risultato straordinario per la nostra Città, ottenuto grazie ad un progetto innovativo che contribuirà a potenziare l’attrattività turistica e ambientale del nostro territorio. Ciò dimostra come, nel Polo Neritino, si siano coalizzate quelle forze che puntano al progresso di Nardò”.
Le risorse del SAC, che sono state ottenute grazie all’impegno determinante di Salvatore De Vitis, serviranno a garantire la gestione, valorizzazione, fruizione e messa in rete dei più importanti attrattori ambientali e culturali del territorio.
Il Parco Naturale Regionale di Portoselvaggio Palude del Capitano, le nostre Aree SIC, il Museo della Memoria di S. Maria, il Teatro Comunale, la Biblioteca, l’Archivio Storico comunale sono soltanto alcuni dei beni inseriti nel SAC.
Ma non solo: anche eventi di richiamo, itinerari turistici e culturali, patrimonio naturalistico costiero riceveranno dal SAC un adeguato supporto economico, gestionale e promozionale.
Infatti, con delibera di Giunta Regionale n. 738 del 19 aprile 2011, il Sistema Ambientale e Culturale d’Arneo – promosso dal Comune di Nardò capofila in collaborazione con Provincia di Lecce, Università del Salento, GAL Terra d’Arneo e altre municipalità contermini – è stato ammesso a finanziamento, collocandosi tra i primi 8 SAC della Puglia..
Così come accaduto su altri temi ci fa piacere constatare come Marcello Risi, anche per Portoselvaggio – Palude del Capitano, abbia constatato la qualità del lavoro svolto da Mino Natalizio, tanto da dichiarare di voler continuare a perseguirne gli obiettivi. Cosa che gli è impossibile: al suo fianco non c’è l’ex assessore delle 5 vele, ma chi, in nome di una “diversa idea di Gestione del Parco”, ha concretizzato, fino ad oggi, solo una consulenza ambientale da 25.000€, e l’estromissione di Natalizo dalla macchina amministrativa, con l’avallo dell’ex sindaco Vaglio che oggi ci risulta sostenere Risi.
Replica al comunicato di Marcello Risi su Porto Selvaggio
Ci fa piacere che il candidato sindaco del cosiddetto “Polo del Fare”, nel parlare di Portoselvaggio, abbia fatto un lungo elenco di tutte le azioni messe in campo da Mino Natalizio quando ricopriva la carica di assessore all’ambiente.
E’ evidente, però, che qualcosa non va, visto che poi lo stesso candidato ha scelto di allearsi con chi, in nome di una idea diversa, ha cercato di frenare lo sviluppo del Parco, e questo dopo che in passato qualcuno dei suoi alleati aveva addirittura cercato di “cancellarlo”, tentando di ridurlo ad area attrezzata a servizio di altri parchi.
La coalizione di Giancarlo De Pascalis, che le cose le ha fatte veramente, ha detto no a tanti personaggi e tanti partiti. Peccato che pochi minuti dopo il nostro “no!” qualcuno, il candidato della coalizione del fare, non abbia esitato ad usare la rete da pesca per raccogliere anche chi, in nome di idee diverse di gestione del parco, ha propinato alla Città solo inutili incarichi e “preziose” mostre di uccelli impagliati o gare di cani da caccia.
Ci chiediamo, a questo punto, se la scelta di fare un programma striminzito da parte di questa coalizione non sia stata dettata dalla necessità di nascondere le tante contraddizioni interne alla coalizione di sinistra (porto e centro storico ad esempio). Questo pare ancora più vero visto che altri partiti, come il Sel, hanno sentito la necessità di farsi un proprio programma, distinto da quello del proprio candidato sindaco!
Il Polo Neritino, invece, ha ricevuto attestazioni di stima ed apprezzamento da parte di figure politiche ed accademiche, come l’Assessore Regionale Angela Barbanente, che alla presenza della responsabile dell’Azienda di Promozione Turistica, Stefania Mandurino, e della Professoressa Rita Auriemma, ha annoverato Mino Natalizio tra i migliori assessori all’urbanistica e ambiente con cui ha avuto a che fare.
Ed ancora, solo pochi giorni fa, quando durante l’incontro con alcuni professori dell’Università del Salento, i Proff. Pagliara e Auriemma, hanno riconosciuto a Giancarlo De Pascalis e Mino Natalizio un impegno “eccellente ed eccezionale” a favore della tutela, salvaguardia e valorizzazione dei beni archeologici del territorio.