Uno dei primi punti all’ordine del giorno della nuova amministrazione dovrà essere dedicato ad affrontare il delicato e spinoso problema del risanamento del bilancio, dopo aver avuto conoscenza piena dell’ammontare e delle cause che ne hanno determinato la voragine.

 

E’ fuor di dubbio che alcuni errori macroscopici, come le spese legate al “faraonico” staff del sindaco, del quale, più volte, Nuovocorso per Nardò ha chiesto l’azzeramento,  non dovranno ripetersi. Purtroppo, per un decennio di amministrazione vagliana, tutti i componenti della maggioranza, siano essi assessori che consiglieri, hanno preferito tacere anche dinanzi alle più evidenti storture, quando non ne sono stati  essi stessi artefici.

Sono questi gli stessi responsabili che, ancora oggi, ma in ordine sparso per non dare  nell’occhio, hanno preso cittadinanza nelle coalizioni di Risi e De Pascalis senza,  peraltro nella maggioranza dei casi, mai intervenire pubblicamente sui temi che, da giorni, animano la campagna elettorale. Due le probabili motivazioni: o è stato loro imposto il silenzio o ancora esiste il comune senso del pudore e, se così fosse, sarebbe l’unica cosa a fargli onore.

Il  risanamento prima citato, però, non potrà e non dovrà interessare  la materia che attiene ai servizi sociali e, quindi, a quella fascia di popolazione più debole che, più di ogni altro, ha pagato sulla propria pelle negligenze e incapacità di amministrare la cosa pubblica. Questo settore va assolutamente salvaguardato. Da lungo tempo, infatti, i servizi sociali della nostra città non sono in grado di assicurare alcun servizio nè di  venire incontro alle innumerevoli e pressanti richieste di aiuto.

 Per questo e per la sensibilità che, da sempre, Nuovocorso ha dimostrato di avere verso le fasce più deboli mediante interrogazioni, organizzando manifestazioni, con la partecipazione e gli interventi a convegni e dibattiti, il nostro movimento politico-culturale continuerà a garantire il suo impegno fin dal primo giorno dell’insediamento della nuova amministrazione.

Tutto ciò, è bene chiarirlo, Nuovocorso per Nardò lo ha fatto e continuerà a farlo, senza mai chiedere nulla, men che mai appoggi elettorali; basta scorrere le liste per rendersene conto. Abbiamo ricevuto, nostro malgrado,  qualche colpo mancino che, sinceramente, nessuno di noi avrebbe mai osato mettere in conto.  Ma, malgrado ciò,  niente e nessuno potrà far deviare la nostra strada dal percorso della legalità e della coerenza.

 

Salvatore Donadei

Candidato al Consiglio Comunale con

Nuovocorso per Nardò

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