Una zona industriale priva dei più elementari servizi, abbandonata a se stessa e da anni trascurata dalle amministrazioni comunali di centro sinistra. Questo nonostante siano sempre di più gli imprenditori che scelgono di investire nella nostra città.
Siamo nel 2011 con un mercato globale in costante crescita che vede, però, i nostri imprenditori penalizzati, ad esempio, dal non poter utilizzare l’ADSL per le normali operazioni quotidiane.Tanto più assurdo appare questo dal momento che qualche hanno fa al Comune di Nardò fu presentato un progetto che prevedeva chiamate gratuite tra gli uffici comunali, chiamate a basso costo verso l’esterno e la copertura wi-fi dell’intero territorio comunale, che avrebbe sicuramente significato un aumento qualitativo dell’offerta turistica oltre a risolvere il problema della copertura dei servizi per gran parte del nostro comprensorio, e tutto questo a costo zero per le casse comunali.
Questo progetto, però, non fu preso in considerazione e l’opzione per la realizzazione della copertura wi-fi e servizi annessi fu affidato ad altra ditta ed oltretutto con oneri a carico dell’Ente.
Le passate amministrazioni di centro sinistra si sono inoltre liberate da ogni incombenza legata all’area di insediamento delle attività industriali delegando tutte le funzioni al Consorzio ASI. Oggi è noto ai più le condizioni in cui il consorzio suddetto versa. Cioò ha generato negli anni contenzioso con imprenditori che non riescono ad ultimare i loro insediamenti produttivi oltre che con i proprietari dei terreni espropriati per la realizzazione di opere di urbanizzazione mai entrate in funzione.
Pertanto una delle mie priorità quando verrò eletta sindaco sarà quella di istituire un tavolo tecnico con il Consorzio ASI, al fine di valutare la situazione giuridica e tecnica dell’intera area e programmare quelle misure atte a consentire l’accesso ai servizi necessari per le iniziative già esistenti, favorire la soluzione dei contenziosi in essere e laddove strumenti finanziari nazionali o comunitari lo consentano, di agevolare anche i nuovi insediamenti.
La creazione delle condizioni strutturali necessarie ad attrarre nuove attività è anche crocevia per la creazione di posti di lavoro e quindi una possibilità in più per i nostri giovani di vivere il nostro territorio come parte attiva.
Antonella Bruno
Candidata Sindaco per il centro destra