Nardo’ è chiamata a scegliere se cambiare volto o vestire la stessa maschera degli ultimi 15 anni, ecco perché i neretini faranno la cosa giusta votando la dottoressa Antonella Bruno.
Votare la “coalizione del fare” del candidato Sindaco Marcello Risi, infatti, significherebbe ripristinare in tutto e per tutto la vecchia amministrazione Vaglio.
Sono talmente tante le similitudini con chi ha governato in maniera scellerata la nostra città negli ultimi anni, portandola sull’orlo del baratro che ogni cittadino dovrebbe intuire il rischio che si corre attribuendo la propria preferenza alla coalizione di Risi.
Come lo stesso Risi ha candidamente ammesso, come se potesse essere un vanto, la sua coalizione è sostenuta dall’ex Sindaco, per non parlare, poi, di chi anche attraverso azioni discutibili come ripudiare la propria identità politica, ha preferito svendersi pur di accaparrarsi una poltrona.
Tentativo fallito grazie alla coalizione di centro destra e di quei consiglieri che hanno scelto di porre fine ad un’amministrazione fallimentare che continuava a procurare danni alla nostra città e soprattutto ai cittadini.
Ora si ha la possibilità di voltare pagina eleggendo a Sindaco della nostra città la dottoressa Antonella Bruno, le cui capacità e la cui onestà intellettuale non possono essere messe in discussione.
Probabilmente la smania di Risi e dei suoi di salire nuovamente a Palazzo Personè deriva dal fatto che volti nuovi potrebbero mettere a nudo l’incapacità amministrativa del centrosinistra e fare luce su questioni che oggi sono all’attenzione della Corte dei Conti.
Mi auguro che fra una settimana si potrà porre fine a questa era nefasta per il nostro Comune e che assieme ad Antonella Bruno si possa tornare a far parlare di Nardò in maniera positiva.
Mino Frasca