Diffidata l’ATO LE2 presso il Comune di Nardò e il Presidente della Giunta regionale della Regione Puglia all’ approvazione e pubblicazione dei bandi di gara per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani a Nardò.
Preannunciata l’azione legale innanzi la competente autorità giudiziaria amministrativa.
L’Associazione di Tutela dei diritti dei Consumatori e Utenti di Nardò denominata AVVOCATIDEICONSUMATORI, rende noto che la medesima, a firma del Presidente Nazionale Avv. Domenico Romito, ha inoltrato formale diffida al Consorzio ATO LE2, anche presso lo stesso Comune di Nardò, nonché al Presidente della Giunta regionale della Regione Puglia, affinchè si voglia provvedere, entro 10 giorni, all’approvazione e pubblicazione dei bandi di gara per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani a Nardò.
Ove l’ATO LE2 non dovesse provvedere a bandire la gara pubblica richiesta, la legge prevede, in tal caso, che il Presidente della Giunta regionale a cui la stessa diffida è stata indirizzata debba, dandone comunicazione al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e all’Autorità di vigilanza sulle risorse idriche e sui rifiuti, nominare un commissario “ad acta” che entro quarantacinque giorni avvii le procedure di affidamento, determinando le scadenze dei singoli adempimenti procedimentali.
L’Associazione AVVOCATIDEICONSUMATORI aveva promosso, il 19 Maggio scorso, una manifestazione pubblica di protesta sotto Palazzo Personè a Nardò, denunciando questo stato di cose e promettendo il proprio impegno a farsi portavoce degli interessi degli utenti del servizio di gestione integrata dei rifiuti per la stessa città, che oggi si concretizza con la notifica della diffida in questione, per porre fine al cosiddetto “regime di prorogatio” che ormai da anni vede la riconferma dell’appalto di igiene ambientale della nostra Città a società che, a fronte di servizi offerti sempre più scadenti, fanno inversamente e paradossalmente corrispondere invece gli aumenti dello stesso servizio!
L’Associazione Avvocatideiconsumatori aveva infatti promesso pubblicamente che si sarebbe adoperata affinchè si creassero a Nardò (finalmente!) le condizioni di legge per obbligare le Autorità di competenza ad indire una gara d’appalto e di affidamento dei servizi di igiene urbana, al fine di valutare anche quello che altre ditte potrebbero fornirci come servizio e a quali costi.
Con la notifica di detta diffida, infatti, l’Autorita’ d’ambito è ora chiamata ad affidare entro 10 giorni il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani tramite gara disciplinata dai principi e dalle disposizioni comunitarie, nonche’ con riferimento all’ammontare del corrispettivo per la gestione svolta, tenuto conto delle garanzie di carattere tecnico e delle precedenti esperienze specifiche dei concorrenti, nel rispetto delle modalita’ e termini definiti dal Ministro dell’ambiente e dalla Regione Puglia.
Nella valutazione delle proposte, l’elemento che deve essere calcolato è costituito, ovviamente, anche dai costi a carico dell’utenza.
Era assolutamente necessario, per i cittadini di Nardò vessati dagli spropositati aumenti della Tariffa Rifiuti Solidi Urbani, che il Consorzio bandisse una gara pubblica, ma non risulta vi abbia ottemperato prorogando di fatto lo status quo.
Ora, l’ATO LE2 ha tempo 10 giorni per procedere all’approvazione e pubblicazione dei bandi di gara per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani a Nardò. In caso di sua inerzia, fa sapere l’Associazione AVVOCATIDEICONSUMATORI di Nardò, è stato anche invitato e diffidato il Presidente della Giunta regionale della Regione Puglia alla nomina del commissario “ad acta” con espresso avviso che, in difetto, l’Associazione di Tutela dei Diritti dei Consumatori e Utenti adirà la competente autorità giudiziaria amministrativa.
Avvocatideiconsumatori Nardò
I Responsabili
( Moira EPIFANI e Monica RAHO )
Spett.le
CONSORZIO ATO LE/2
Piazza Indipendenza –
73020 BOTRUGNO (LE)
Spett.le
CONSORZIO ATO LE/2
c\o Comune di Nardò
Piazza Castello
73048 NARDO’ (LE)
Spett.le
Presidente della Giunta Regionale
Regione Puglia
Lungomare Nazario Sauro, 33
70121 Bari
OGGETTO. Bando di gara affidamento per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani
La scrivente associazione,
premesso che
1. è ente privo di scopo di lucro che, in conformità con le previsioni di cui alla legge 30/7/1998, n. 281, persegue, come “scopo statutario esclusivo, la tutela dei fondamentali diritti dei consumatori ed utenti, quali: la tutela della salute; la sicurezza e la qualità dei prodotti e dei servizi; un’adeguata informazione e una corretta pubblicità; all’erogazione di servizi di interesse pubblico secondo standard di qualità e di efficienza; la difesa degli interessi economici e di contrasto all’usura nell’ambito della legislazione vigente”;
2. al CONSORZIO ATO LE/2, istituito nel rispetto del D.Lgs. 152/2006, è demandato, nel rispetto del principio di coordinamento con le competenze delle altre amministrazioni pubbliche, l’organizzazione, l’affidamento e il controllo del servizio di gestione integrata dei rifiuti dei comuni del bacino di utenza di Lecce 2;
3. per la gestione ed erogazione del servizio di gestione integrata e per il perseguimento degli obiettivi determinati dall’Autorità d’ambito, il CONSORZIO ATO LE/2 cura la migliore gestione ed erogazione dell’intero servizio, comprensivo delle attività di gestione e realizzazione degli impianti e di la raccolta, raccolta differenziata, commercializzazione e smaltimento completo di tutti i rifiuti urbani e assimilati prodotti all’interno dell’ATO;
4. l’Autorita’ d’ambito è chiamata ad affidare il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani tramite gara disciplinata dai principi e dalle disposizioni comunitarie, nonche’ con riferimento all’ammontare del corrispettivo per la gestione svolta, tenuto conto delle garanzie di carattere tecnico e delle precedenti esperienze specifiche dei concorrenti, nel rispetto delle modalita’ e termini definiti dal Ministro dell’ambiente e dalla Regione Puglia;
5. nella valutazione delle proposte.l’elemento che deve essere valutato è costituito anche dai costi a carico dell’utenza;
6. il Consorzio era tenuto a bandire gara pubblica ma non risulta vi abbia ottemperato prorogando di fatto lo status quo;
7. la legge prevede che in caso di inerzia delle Autorità d’Ambito il Presidente della Giunta regionale deve, dandone comunicazione al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e all’Autorità di vigilanza sulle risorse idriche e sui rifiuti, nominare un commissario “ad acta” che entro quarantacinque giorni avvia le procedure di affidamento, determinando le scadenze dei singoli adempimenti procedimentali
8. la scrivente nell’interesse degli utenti del servizio di gestione integrata dei rifiuti ed in particolare della cità di Nardò,ha promosso manifestazione pubblica per denunciare questo stato di cose.
Tanto premesso INVITA
CONSORZIO ATO LE/2 con con sede legale in Nardò Piazza Castello 73048 NARDO’ (LE) a voler procedere entro 10 giorni dal ricevimento della presente all’approvazione e pubblicazione dei bandi di gara per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani
NONCHE INVITA E DIFFIDA
in caso di sua inerzia , il Presidente della Giunta regionale della Regione Puglia alla nomina del commissario “ad acta” con espresso avviso che in difetto preannunciando si adirà la competente autorità giudiziaria amministrativa.
Il Presidente
(Avv. Domenico Romito)