In questi ultimi anni siamo stati abituati, più che altro, a ricevere e-mail, sms o messaggi privati per comunicazioni, da parte di cari, amici o amanti, che ci esprimono le loro sensazioni, pensieri o affetti.
Senza ombra di dubbio il piacere di ricevere certi scritti ha sempre un certo valore, ti fa sentire “importante” e amato ma, dobbiamo ammettere, abbiamo dimenticato cosa voglia dire ricevere uno “scritto di pugno”. Qualche giorno fa, a sorpresa, ho ricevuto una lettera da mia figlia Giorgia che vive lontana da me e leggendola ho pianto. Non che non sapessi già l’amore che lei prova ma leggere una lettera dove lei esprime tutto l’amore per me ha un sapore diverso, è qualcosa di impresso, indelebile che ti entra nel cuore e nell’anima. Dopo averle chiesto autorizzazione la mando in pubblicazione perché voglio condividere con tutti la mia gioia, perché vorrei che tutti prendessero carta e penna, ogni tanto, ed esprimessero le proprie sensazioni e perché molta gente potrebbe rendersi conto, in caso non lo facesse già, che bisogna guardarsi attentamente intorno ed imparare ad apprezzare quel “poco” di buono che ancora ci circonda. A volte diamo per scontato qualcosa ma, io credo, per mia esperienza personale, che nessuno mai debba dare niente per scontato.
“Ciao Papi,
non so perché.. ma ti scrivo una lettera..
Forse perché mi sembra più romantica come cosa.. più vera..
Ti scrivo per dirti e ribadirti quanto sei importante nella mia vita.
Il Papà. Ci sono persone che lo detestano, persone che danno per scontato la sua presenza, persone che l’hanno sempre vicino ma non gli importa, persone che invece, ce l’hanno vicino e non si rendono conto della loro fortuna.
Poi ci sono io.
Non c’è l’ho vicino fisicamente ma c’è lpho dentro me in ogni istante, dentro al mio cuoricino, vicino vicino..
Beh, è meglio così che averlo vicino fisicamente ma lontano dentro.
Papà;
non so spiegare l’emozione che provo quando sento questa parola, ma è qualcosa di forte, che si fa sentire.
Sei davvero la mia vita, la mia anima..
Poco tempo fa avevo inventato una frasee l’avevo detta al mio migliore amico: si può vivere senza vita? Senza anima? No, appunto, io senza di te non posso vivere.
Quanto adoro questa frase, è davvero stupenda, è una frase che vorrei tu ricordassi sempre.
Papi.. tu UNICO, tu VITA .. tu, semplicemente, il mio Papi, la persona per la quale morirei, una persona fondamentale.
TI AMO AMORE MIO!
Non vedo l’ora di vederti questa estate, dopo un anno che non ci vediamo ho proprio voglia di abbracciarti, ri racchiudermi nelle tue braccia, di sentirmi protetta dal tuo petto e sentimi amata dal tuo cuore.
TI AMO, tua figlia.
P.S.
Papà, nel dizionario = “nel linguaggio famigliare padre, babbo.
Nel mio cuore… Papà = VITA.”