Il 12 e il 13 Giugno, giorni in cui gli Italiani saranno chiamati a votare al Referendum abrogativo riguardante la gestione dell’acqua pubblica, il nucleare e il legittimo impedimento, sono ormai vicinissimi.
Apprendiamo con tristezza la scelta dei referenti neretini, del comitato per l’acqua pubblica, di escluderci dai sostenitori, di fatto non invitando le nostre due comunità, che da sempre, ed anche in occasione del referendum, sono al fianco del popolo ed attive 365 giorni l’anno. È risaputo che certi steccati ideologici risultano difficili da essere abbandonati da chi appartiene ad una cultura politica fatta di odio e di risentimento.Speriamo, ovviamente sforzandoci non poco, che si sia trattata di una semplice dimenticanza.
Dal canto nostro, possiamo stare tranquilli. La nostra coscienza è pulita.Forza Nuova, ed Azione Giovani Nardò portano avanti una politica sana, caratterizzata da giustizia sociale e interessamento verso le vere problematiche della nostra società e questo è risaputo da tutti.
Come è risaputa da tutti la nostra posizione sul Referendum in questione: “4 si” per dire no alla privatizzazione della gestione dell’acqua e alla sua mercificazione,al nucleare e al legittimo impedimento.
Non ci siamo mai posti il problema della matrice politica dei referenti e responsabili del comitato e, come conferma anche Forza Nuova, tutta questa filosofia democratica nel comitato non esiste. Infatti, sia a livello nazionale, sia a livello provinciale, il comitato ha categoricamente escluso la possibilità di inserire il movimento guidato dall’On. Roberto Fiore tra i sostenitori del comitato stesso.
È quindi inutile la propaganda portata avanti con lo slogan “4 si per la democrazia”. Di quale democrazia stanno parlando? Sicuramente di una democrazia “personalizzata” dove solo chi la pensa esclusivamente come loro può avere diritto di partecipazione e di esistenza politica.
Il comitato dovrebbe avere ben altra funzione che quella di mera propaganda politica. Ed è chiaro che è stato creato appositamente per questo: per fare propaganda più che per riunire sotto un’unica bandiera gli italiani, tutti, che vogliono dire “no” alla privatizzazione della gestione di un bene primario qual è l’acqua.
Terminiamo invitando i nostri diretti sostenitori e simpatizzanti, ma ovviamente tutti i lettori di questo comunicato congiunto, a considerare l’importanza di andare a votare a questo Referendum, di raggiungere il quorum e di dare un forte segnale a chi pensa che sia possibile lucrare sulla vita e sulla salute degli Italiani e a chi pensa, oltretutto, di potersi permettere privilegi giuridici rispetto a tutti gli altri cittadini.
Azione Giovani Nardò – http://www.agginardo.altervista.org/
Forza Nuova – nucleo di Nardò – www.forzanuovalecce.org