Idrusa del Montefusco Sailing Project (CV Marina di Lecce) domina la XXVI edizione della Brindisi – Corfu’ e taglia da indiscussa protagonista il traguardo di Kassiopi.
Il valore del primo posto in tempo reale, dopo una traversata di 13h 18′ su 101 barche arrivate, e’ stato infatti rinvigorito dal successo in tempo compensato nella classe dei Maxi. Gli oltre 40′ di vantaggio su Fetch hanno consentito di annullare per intero il rating negativo di partenza e di vincere con 3’32” di vantaggio in compensato. Idrusa s’aggiudica cosi’ il Trofeo Liburna e torna a scrivere il nome del suo famoso skipper Paolo Montefusco nell’albo d’oro dei vincitori.
Sono state 104 miglia attraversate a vele bianche, gonfiate da un costante vento di scirocco dalla partenza all’arrivo con una media sopra i nove nodi. Regata in cui la tattica e’ stata in qualche modo indotta dalle condizioni meteo ma in cui s’e’ esaltata soprattutto la perizia dell’equipaggio, che con soli nove lati di bolina tracciati con precisione chirurgica nell’attraversamento dell’Adriatico dal Castello Alfonsino a Kassiopi ha ottenuto un successo importante e meritato.
Paolo Montefusco, Gigi Fersini, Giuseppe Miglietta, Luciano Lippolis, Ines Montefusco, Andrea Quartulli, Luca e Rosario Pallara sono stati i riferimenti vitali di tutte le manovre a bordo, gli altri 12 componenti l’equipaggio (con una significativa quota rosa di quattro unita’ oltre la presenza dell’elvetico Mark Brugger) hanno lavorato in sintonia per l’obiettivo della vittoria. “La bella partenza lanciata e’ stata beneaugurante e l’unico vero momento decisivo per noi e’ stato il cambio del fiocco leggero con quello pesante all’altezza di San Cataldo di Lecce prima di puntare la prua verso la costa albanese – racconta “Poncho” Montefusco -, raggiunta con un unico lato di bolina. La randa ed il nuovo fiocco hanno reso molto performante l’andatura di bolina, che pure non e’ quella preferita per le caratteristiche strutturali di Idrusa, che ama molto di piu’ il vento leggero da poppa.(SN)