Caro Direttore,come ben sa non è mio solito comparire volutamente e pedissequamente per sciorinare al pubblico, consigli, doti, meriti, o peggio ancora denigrare a piene mani.
Sport che molti personaggi saccenti continuano a fare con imperterrita costanza sul sui giornali web, Facebook o qualsiasi veicolo di informazione o diffusione gli capiti per le mani (leggi tastiera).
Ma ritengo che la misura sia colma.
A questi saccenti, che ogni giorno ed ad ogni costo devono propinarci il loro verbo devo a questo punto, necessariamente, rammentare un po’ di storia reale.
E’ ancora recente la campagna elettorale che mi ha visto impegnato in prima persona per un PROGETTO!
Perdere per 196 voti è una sconfitta, ma onorevole se si considera di aver comunque raccolto il consenso di un terzo dei votanti. Sconfitta che si accetta, si medita, e da cui si riparte per costruire e servire la CITTA’.
Il fatto di correre ad apparentarsi per cercar di prendere una o più poltrone, anche se fatto alla luce del sole, mandando in frantumi una coerenza, un progetto, un ideale, a cui si dice tanto di tenere è solo meschino!
Condurre il residuo della campagna elettorale gettando solo fango sull’avversario, rispondendo senza etica e senza decenza, anche a colleghi, fa solo intravedere il livore di aver perso e la fame di sedere su uno scranno!
Il denigrare senza proporre non porta a nessun risultato.
Il giorno dopo l’apparentamento del mio candidato sindaco e di alcune liste con il centro destra, ho rilasciato un’intervista nella quale ben precisavo che la mia campagna elettorale era terminata, anche se il mio gruppo, Progetto Nardò, aveva tenuto una PUBBLICA CONFERENZA STAMPA, a favore del candidato Marcello Risi.
Quindi mi spieghi dott. Mellone qual è “l’oscuro accordo sottobanco”?
Inoltre visto la sua competenza del web nel quale impazza giornalmente, come mai prima di esternare sulla dottoressa Muci, sua collega, visto che prima che essere regista ha conseguito una laurea in giurisprudenza e fatto tirocinio presso l’Avvocatura di Stato in Lecce, non ha consultato internet per vedere il suo prestigioso curriculum? Come mai non hai mai notato gli articoli su Porta di Mare o il Pittacino, dove si evidenziava che la dott.ssa Muci in molti dei suoi pregevoli documentari inseriva sempre Nardò, ringraziandola del suo attaccamento alla terra natia? Probabilmente era impegnato nel guardare allo specchio tutte le sue cattiverie senza costrutto che ogni giorni ci propina?
Non ha forse sentito che il Sindaco ha asserito nella conferenza stampa che l’assessore in questione era di sua nomina, salvo poi sui giornali comparire in quota a progetto Nardò, per esclusivo comparaggio con la mia persona?
Sono comunque orgoglioso che ciò si stato fatto, in quanto lo spessore della persona è certificata dalla professionalità dimostrata sul campo.
Prendete atto di aver perso, analizzate e comprendetene i motivi, e mettetevi comunque costruttivamente al servizio di Nardò e dei neretini.
Ribadisco inoltre che se il Sindaco Risi, o ogni altro esponente politico, cercherà un consiglio o la mia professionalità, sarò sempre al servizio, gratuitamente e senza poltrona, della mia Città, indipendentemente dal colore politico di chi lo richiederà, come ho fatto in passato, e Lucio Tarricone, Carlo Falangone la dott.ssa Borsatti etc. possono essere testimoni di ciò che affermo.
Unica scusante della sua bieca arroganza è l’età, caro dott. Mellone, ma cresca in fretta.
Gabriele Onorato