Il Corpo di Polizia Municipale di Nardò ha intensificato su tutto il territorio comunale l’attività di controllo finalizzata al contrasto dell’attività illecita della raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali.
Dal mese di giugno a tutt’oggi le unità del Nucleo Operativo di Polizia Giudiziaria del Corpo, a seguito di intensa e particolare attività di indagine (svolta anche con personale in borghese a bordo di auto civetta e con l’ausilio di strumentazione foto e video di ultima generazione) dopo una puntuale attività di monitoraggio, ha operato il sequestro penale di una discarica abusiva di rifiuti pericolosi, costituita prevalentemente da materiali definiti come rifiuti speciali, ossia barche e pedalò in stato di abbandono; autoveicoli; rifiuti ingombranti di vario genere; materiali in PVC; materiali ferrosi; materiali in cemento; piastrelle in ceramica per rivestimenti; pneumatici e cumuli di cenere e di lana vetro incendiata. La presenza dei resti incendiati lasciava presagire che lo smaltimento potesse avvenire in loco attraverso il meccanismo dell’incenerimento.
L’area oggetto del provvedimento restrittivo, si estende per una superficie di circa 6.000 metri quadrati in località CASTELLINO. La conclusione delle indagini (caratterizzate anche da pedinamenti) ha portato all’individuazione dell’autore dell’illecito penale L.F. 50enne di Nardò, prontamente deferito alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce oltre che per il reato di discarica abusiva, anche per quello di violazione degli obblighi di custodia della zona sequestrata a cui venivano illecitamente rimossi i sigilli originariamente apposti.
Sempre nel corso della medesima attività di tutela del territorio, è stata prodotta comunicazione di notizia di reato contro ignoti sempre per il reato di discarica abusiva in violazione stante l’accertata attività di abbandono plurimo, reiterato ed incontrollato di materiali vari in località Pantalei -Tagliate su una vasta area di circa 5000 mq caratterizzata da una grossa cava in cui venivano ripetutamente effettuati scarichi di materiale inerte qualificato come rifiuto speciale derivanti da attività di scavo e di demolizione.
“Ancora una volta l’attività operativa del Corpo di Polizia Municipale di Nardò, non solo ha permesso il raggiungimento di un importante risultato nella tutela dell’ambiente e della salute pubblica, ma ha confermato la validità della strategia operativa fino ad oggi adottata attraverso la quale si mira a conferire sicurezza alla popolazione neretina e maggiore garanzia a tutela del territorio comunale…” così il neo Assessore alla Polizia Municipale Giancarlo MARINACI che prosegue “…
Nel ritenermi onorato di presiedere un assessorato così prestigioso, ringrazio il Comandante Cosimo TARANTINO e tutto il Corpo di Polizia Municipale per la brillante operazione condotta. Continuerò a stare operativamente a fianco di tutti i Vigili a cui assicurerò tutto il mio apporto legato all’incarico politico assegnatomi”.