L’Uruguay batte 3-0 il Paraguay e alza al cielo la sua quindicesima Coppa America. La formazione di Tabarez, nella finale giocata al «Monumental» di Buenos Aires,
entra così nella storia del calcio sudamericano diventando la nazionale che ne ha vinte di più davanti all’Argentina ferma a quota 14. A decidere la partita, già nel primo tempo, le reti di Suarez e Forlan. Nel secondo tempo, al 90′ ancora a segno Forlan che firma così una doppietta.
LE RETI – Il primo gol è frutto di un tiro rasoterra a incrociare da destra verso sinistra da parte di Suarez che, complice anche una deviazione avversaria è finito sul palo e quindi nella porta, alle spalle dell’incolpevole Villar. Il secondo gol è venuto con un tiro violento appena dentro l’area dalla sinistra da parte di Forlan, con il portiere paraguagio immobile. Infine il terzo gol, all’ultimo minuto, con Suarez che ha servito Forlan, il quale ha incrociato dalla sinistra e mandato sull’altro angolo.
CATENACCIO INEFFICACE – Per il Paraguay la soddisfazione comunque di essere arrivato in finale, peraltro senza aver vinto una sola partita durante la fase a gironi e arrivando all’ultimo atto solo grazie alla lotteria dei rigori (due volte, con Brasile e Venezuela). Il Paraguay sperava di riuscire nell’impresa di «congelare» la gara, con un catenaccio ossessionante. Ma l’Uruguay ha scardinato quel piano con lanci lunghi che hanno tagliato la difesa avversaria e impedito la chiusura davanti alla porta di Villar, anche oggi protagonista di grandi interventi che hanno limitato il passivo.
IL PALMARES – Il pronostico della vigilia è stato dunque rispettato, l’Uruguary è campione per la 15ma volta, nuovo record assoluto. Dietro l’Uruguay c’è, come detto, l’Argentina con 14 trofei e, a seguire, il Brasile con 8 successi. L’ultima ‘Copa Americà della «celeste» risaliva al 1995, conquistata in casa.(CdS)