Sindaco Risi non è più tempo di stare a guardare, l’ex museo di Biologia Marina di S. Caterina deve immediatamente essere tolto dai beni alienabili del Comune di Nardò.
Gli appelli a farlo non provengono solo dalle forze politiche ma anche da chi, come il Comitato per la Difesa del Paesaggio di cui Lei è stato autorevole esponente si è battuto in questi anni per la difesa del territorio.
E’ superfluo rimarcare la bontà del progetto del museo acquario – didattico attraverso il quale sarà possibile il recupero e la fruizione dell’immobile con ricadute positive sul territorio.
Per questo sindaco, qualora non lo avesse già fatto, è necessario che impartisca immediatamente le direttive al Dirigente del Settore Economico Finanziario perché ritiri dall’asta l’immobile.
Anche perché si corre il gravissimo rischio che se gli introiti di un’eventuale vendita dell’edificio non dovessero essere incassati dal Comune entro il 31/12/2011, non vi sarebbe alcun effetto positivo sul Patto di Stabilità. Al contrario, si perderebbe il finanziamento provocando un ulteriore vulnus finanziario per il Comune con, a parere dello scrivente, anche un danno erariale per lo stesso.
Questo, fermo restando il fatto che, comunque, la nostra Città riceverebbe un arricchimento maggiore dall’attuazione del progetto rispetto agli introiti di un’eventuale vendita.
Mino Natalizio
Coord. Noi X Nardò