Un Ferragosto di sangue per le strade di Puglia, nell’arco di 24 ore sono tre le vittime che hanno perso la vita in altrettanti incidenti stradali a Bisceglie, nel Tarantino e nel Leccese.
Tutte vite giovani con età tra i 20 e i 33 anni. Una domenica di festa, per la vigilia di Ferragosto, si è trasformato in tragedia a Bisceglie. L’impatto frontale tra due moto è stato fatale per il 20enne biscegliese Vincenzo Di Ceglie. Luigi Musio di 23 anni ha invece perso il controllo della sua motocicletta nel Tarantino fra le località balneari di Lido Silvana e di Lido Checca; il vigilante Alessio Benegiamo, di 33 anni, di Giuggianello (Lecce), è morto oggi nell’uscita di strada della sua Fiat Palio accaduta sulla provinciale 367 Maglie-Gallipoli all’altezza dello svincolo per Corigliano d’Otranto.
L’INCIDENTE A BISCEGLIE – Un pomeriggio spensierato per tre giovani di Bisceglie che stavano percorrendo un ponte alla periferia della città in via Terlizzi. Tutto è avvenuto nel tratto di strada a circa quattro chilometri di distanza dal centro abitato, dove si trovano diverse villette che, proprio in questi giorni di festa, vengono prese d’assalto per i tradizionali banchetti con amici e familiari. Inevitabile l’aumento del traffico in queste vie di campagna ed anche su quel cavalcavia maledetto che in altri giorni è poco trafficato. La fatalità ha voluto che ieri, intorno alle 14.30, le due moto impattassero violentemente.
Ad avere la peggio è stato il 20enne Vincenzo Di Ceglie che viaggiava a bordo di un potente scooter Piaggio «Beverly» (250 di cilindrata). Solo qualche frattura per i due minorenni che, invece, viaggiavano a bordo dello scooter Mbk «Booster» (50 di cilindrata). A lanciare l’allarme sono state le Guardie Forestali accorse immediatamente sul posto insieme ai Carabinieri della tenenza di Bisceglie. Le condizioni di Di Ceglie sono apparse subito gravi ai sanitari del «118» arrivati a bordo di due autoambulanze da Bisceglie e da Molfetta. Il 20enne, infatti, dopo l’impatto frontale con l’altro scooter ha concluso la sua corsa schiantandosi contro il guard rail, urtando violentemente la testa. Inutile si è rivelata la corsa verso il Pronto soccorso di Bisceglie, perché il ragazzo è morto subito dopo il ricovero. I due feriti, invece, sono stati trasportati e ricoverati presso gli ospedali di Corato e Molfetta.
L’INCIDENTE NEL TARANTINO – A perdere la vita ieri sera è stato un ragazzo di 23 anni di San Giorgio Jonico, Luigi Musio.
Stando a quanto è stato possibile accertare con i primi rilievi, il giovane stava percorrendo a bordo della sua motocicletta il tratto della litoranea orientale compreso fra le località balneari di Lido Silvana e di Lido Checca, quando ha improvvisamente perso il controllo del veicolo.
La forza d’inerzia ha scaraventato in avanti il Musio, il quale è finito contro un’automobile che in quel momento poroveniva in senso opposto alla marcia della motocicletta. L’impatto è stato violentissimo, e a nulla sono serviti i pur tempestivi soccorsi prestati da un’ambulanza del 118, giunta sul posto dopo l’allarme. Il giovane è purtroppo deceduto sul colpo. Sul luogo per i rilievi è giunta una pattuglia della Polstrada.
L’INCIDENTE NEL LECCESE – Il vigilante Alessio Benegiamo, di 33 anni, di Giuggianello (Lecce), è morto oggi nell’uscita di strada della sua Fiat Palio accaduta sulla provinciale 367 Maglie-Gallipoli all’altezza dello svincolo per Corigliano d’Otranto. L’uomo, a quanto accertato dai carabinieri, stamati stava rientrando a casa dopo un turno notturno. La vettura, per cause in corso d’accertamento, si è schiantata contro il guardrail. I vigili del fuoco hanno estratto ancora in vita la guardia giurata dalle lamiere ma Benegiamo è morto poco dopo il ricovero nell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. (Tratto da LaGazzettadelMezzogiorno)