Una lettera giunta in redazione da parte del presidente dell’associazione Alla Conquista della Vita per le vittime della strada, Walter Gabellone.(ndr).
L’imbecillità dell’essere umano spazia nell’infinito, forse inconsapevole che un incendio della “ristoccia” avrebbe potuto provocare una vera catastrofe, quel pazzo non si è reso conto che di fianco esisteva una bomba innescata da ( molto tempo per la verità) e che nessuno sta pensando di mettere definitivamente in sicurezza, spero solo che un giorno di questi, tutti i cittadini e non sono pochi come una volta, preciso che i residenti nei dintorni di questo ecomostro sono molti, non si trovino scaraventati per aria a causa di una potentissima esplosione, forse ci siamo dimenticati che le immondizie producono gas?
Bene forse con questo campanello d’allarme è giunta l’ora che qualcuno si preoccupasse seriamente, anzi pretendiamo delle spiegazioni e delle informazioni su tutto l’accaduto, ne abbiamo tutto il diritto visto che le nostre famiglie vi risiedono da molto prima ancora, che il politico di turno ci portasse questa pattumiera, noi avevamo scelto di vivere in mezzo alla natura e voi ci avete rovinato questo sogno, adesso che purtroppo ce l’abbiamo cercate almeno di renderla sicura, come la norma impone, comunque a chi ci fece questo bel regalo gli diremo per sempre “infinitamente grazie”.
Walter Gabellone, cittadino residente nelle adiacenze della discarica e presidente dell’Associazione Alla conquista della vita.