Il consigliere comunale Andrea Guido lancia la sfida a favore, a quanto pare,di rendere più sicura la guida ad alta velocità con l’introduzione di pali e di cartelloni pubblicitari a basso impatto di resistenza in caso di urto.
Non c’è che dire che la sicurezza stradale non è di pertinenza del conducente che dovrebbe rispettare i limiti di velocità, ma rendere “sicuro” le careggiate che sono un pericolo per chi ha nel sangue oltre all’alcol anche l’indole di correre. (ndr).
La proposta è stata lanciata dal consigliere comunale di Lecce città del Mondo per sviluppare efficaci sistemi di sicurezza ecosostenibili capaci di evitare incidenti mortali. Nel mirino finisce la cartellonistica stradale “Non si può più solo restare a guardare. L’escalation di incidenti mortali in città e nel Salento, ci impone di intervenire e ricercare nuove misure di sicurezza stradale”. Il consigliere comunale Andrea Guido, si interroga sull’importanza di adottare nuovi accorgimenti per rendere più sicure le strade della città di Lecce ed equiparare la sicurezza stradale ai livelli degli Stati Europei più attenti in materia.
“E’ impensabile che nel 2011 si possa ancora perdere la vita in auto – sostiene il consigliere – andando a sbattere contro pali della luce, insegne, cartelloni pubblicitari, ulivi. Non si può più accettare che decine di giovani leccesi non tornino dalle loro famiglie il sabato sera, o nelle notti d’estate, a causa di impatti fatali contro ostacoli fissi.
Tanto più, quando esistono già ed in alcuni stati americani sono adottate da tempo, nuove tecnologie “salvavita” che al contempo sono anche ecosostenibili”. “In tema di segnaletica, cartellonistica, pali, ostacoli fissi in generale, sono stati sviluppati sistemi di sicurezza passiva strabilianti – spiega Andrea Guido – capaci di diminuire le conseguenze negative dell’incidente. In caso di impatto contro un ostacolo fisso, ad esempio un palo, questo si stacca e supera l’autoveicolo. Si evitano così le conseguenze di un impatto ad alta velocità. Un sistema semplice quanto efficace”.
“Inoltre – prosegue il consigliere Guido – gli impianti di moderna concezione, sono ecosostenibili grazie ai montaggi ‘a vite’. Le installazioni non prevedono l’impiego di cemento per la realizzazione dei plinti di fondazione, è possibile installare e togliere la cartellonistica stradale velocemente e senza creare danni all’ambiente”. “Ed allora, mi chiedo, perché non adottarlo anche nella città di Lecce? Perché non fare tutto ciò che è in nostro potere per evitare che minorenni a bordo di scooter e giovani automobilisti perdano la vita? Mediante un sistema che, fra l’altro, non è invasivo per l’ambiente?” “L’amministrazione comunale di Lecce – conclude Guido – ha già deciso per la realizzazione di nuove rotatorie in prossimità degli incroci a raso più pericolosi. Prevedere nuove iniziative per innalzare i margini di sicurezza stradale potrebbe essere un altro passo avanti per garantire ai cittadini una sempre più alta qualità di vita”.