Il viaggio nella Commedia dell’Arte,Seminario con Claudia Contin e Ferruccio Merisi. Teatro Comunale di Nardò 28/29/30 settembre – 1/2 ottobre 2011. Nell’ambito del progetto Teatri Abitati, la residenza teatrale di Terrammare, prosegue la sua attività di promozione e formazione teatrale con progetti ed attività, seminari, laboratori nella città di Nardò condotti da esperti di livello nazionale ed internazionale.
A fine settembre si rinnova questa esperienza con un workshop tenuto da Claudia Contin e Ferruccio Merisi, un seminario sulla Commedia dell’Arte, rivolto ad attori, professionisti, per un massimo di 15 partecipanti.
Il viaggio nella Commedia dell’Arte che i due maestri propongono si basa su una ricostruzione completa ed esauriente dei caratteri più famosi (da Zanni ad Arlecchino, dagli Amorosi a Pulcinella ecc.), e sulla definizione rigorosa delle loro regole di funzionamento scenico. In particolare alle intuizioni di Claudia Contin si deve l’evidenza di alcuni principi vitali della antropologia delle maschere teatrali : da una parte la necessità della definizione figurativa “extra-umana” del comportamento di questi personaggi e dall’altra lo strettissimo nesso tra questa “extra-umanità” e le sempre nuove frontiere che si aprono per i cosiddetti “pensieri del corpo”. Un orizzonte assolutamente originale che Claudia Contin accompagna con la sua perfetta conoscenza delle maschere facciali (che costruisce in prima persona), nonché con il gusto e la sensibilità coreografica utili alla apertura di passaggi e risonanze verso le drammaturgie più avanzate del teatro contemporaneo. Da parte sua Ferruccio Merisi accompagna queste che per l’attore sono nuove conquiste, con il contrappunto delle loro applicazioni nel campo della voce, della composizione e della spazialità scenica e soprattutto dell’improvvisazione.
Per l’attore interessato ad incontrare queste particolari dimensioni di meditazione e di creazione, pur nei limiti di un corso breve, si schiudono anche – in chiave “scorretta”, ovvero divertita e irriverente rispetto agli obblighi dell’attore “classico”- alcune importanti esperienze di tecnica scenica universale, quali: la dialettica tra la forma e la motivazione; la gestione dell’energia in rapporto all’equilibrio, al ritmo e allo spazio; la relazione tra il corpo e la voce; le prospettive della improvvisazione; la composizione “musicale” della scena; il dialogo e l’ascolto; la cura dei linguaggi scenici e il loro superamento; la distanza creativa tra il Personaggio ed il Sé…
In questi termini la Commedia dell’Arte, lungi dall’essere una competenza “minore” in bilico tra folclore e museo, può rivelarsi un fertile ed insostituibile terreno di esercitazione, di conoscenza e di conquiste personalizzate per l’attore di oggi e di domani.
Destinatari:
Il seminario è aperto ad attori, professionisti , per un massimo di 15 partecipanti
Sede e orari:
Teatro Comunale di Nardò – 28/29/30 settembre al 1/2 ottobre (totale 40 ore, orari da definire)
Costo e modalità d’iscrizione:
Quota d’iscrizione: 150,00 euro.
É richiesta una breve presentazione da spedire a:
teatro@comune.nardo.le.it. ; terrammareteatro@tiscalinet.it entro il 19 settembre 2011
Info: 0833.571871-0833.836240 cell.3489057300
Per i fuori sede sono previste convenzioni con i B&B della città.
CLAUDIA CONTIN
Conosciuta e amata in tutto il mondo come Arlecchino, è di fatto la prima donna ad interpretare con continuità sin dal 1987 il ruolo maschile di una delle Maschere più famose ed amate della Commedia dell’Arte italiana. Dopo aver frequentato a Bologna la Scuola di Alessandra Galante Garrone e a Venezia il Seminario del Teatro a l’Avogaria, con Ferruccio Merisi ha fondato a Pordenone nel 1990 la Scuola Sperimentale dell’Attore, cui dà un contributo fondamentale come direttore dei programmi didattici. Ha ricevuto il Premio “Adelaide Ristori 2005”, come “Miglior Attrice Contemporanea”. Oltre che in spettacoli con le Maschere della Commedia dell’Arte, Claudia Contin si impegna infatti moltissimo anche nella drammaturgia contemporanea. E’ autrice di testi teatrali e di saggi teorici, tradotti in quattro lingue. Insieme a Ferruccio Merisi ha costruito una propensione alla didattica, alla codificazione e alla trasmissibilità delle competenze, che la rende un “Maestro” molto seguito e amato. A fianco e a supporto dell’arte dell’attore, Claudia Contin coltiva l’arte figurativa, come pittore, grafico-performer e scenografo. Diplomata all’Istituto d’Arte di Udine, laureata in Architettura a Venezia, Claudia Contin espone dal 1974. Un’attività figurativa che ha fortemente influenzato e guidato tutto il suo percorso di ridisegno del comportamento dell’attore sulla scena. In questo campo il suo esperimento più importante è il linguaggio gestuale ricavato dalla pittura di Egon Schiele, che l’ha portata ad incontrare numerose collaborazioni in campo anche musicale, figurativo ed intellettuale. Per la Scuola Sperimentale dell’Attore dirige dal 1994 anche il Progetto Sciamano, dedicato al Teatro delle Differenze e al Teatro Sociale. Scrittrice, collaboratrice e interprete di un gran numero di spettacoli della sua compagnia che hanno girato il mondo, di lei rimangono sempre in repertorio i suoi inossidabili a-solo, alcuni da oltre vent’anni.