Non è un caso isolato ma i precari che diventano, nel mondo della scuola, di ruolo dopo anni è un dato di fatto che non esce facilmente fuori dai muri di questo mondo.(ndr)
Il suo sogno? Diventare titolare di cattedra e non sentirsi più un professore precario. Aveva lasciato il Salento pensando che trovare un posto di lavoro sarebbe stato più semplice. Ma neanche in Toscana e nel nord che produce la meritocrazia ha prevalso.
L’attesa è stata lunga ma alla fine Franco Fiorentino ce l’ha fatta. A 61 anni il professore, originario di Muro Leccese (sposato e padre di due figli), e dopo 27 anni di precariato, finalmente è diventato titolare di cattedra.
Tra qualche giorno comincerà ad insegnare Italiano e Storia in un Istituto per Geometri di Volterra, in provincia di Pisa, città dove si è trasferito nel 1969 per gli studi universitari. Ma il sogno di non essere più un prof precario per Franco Fiorentino durerà soltanto quattro anni perchè nel 2015, quando avrà compiuto 65 anni, andrà in pensione.
Una beffa, non c’è che dire, una storia tutta italiana. Lui, nonostante tutto, è felice e pensa a tutti quei giovani docenti, tantissimi pugliesi e meridionali in genere, che sono senza lavoro e che per trovarne uno deve emigrare. Lui lo ha fatto nel ’69 ma per avere il posto ha atteso 42 anni. (tratto da CdS)