Alla vigilia del consiglio comunale monotematico sull’ospedale, richiesto e voluto fortemente da Futuro e Libertà per l’Italia, si consuma l’ultimo smacco per Risi e la sua giunta allo sbando. All’ospedale San Giuseppe Sambiasi, nella giornata di venerdì, sono state, infatti, definitivamente smantellate le sale operatorie del reparto di Chirurgia.
Proprio alla vigilia del consiglio comunale del 19 settembre. La dimostrazione che la sensibilità umana, politica e istituzionale non alberga dalle parti di Viale Capruzzi.
“Vendola e Fiore hanno fatto sapere che non verranno a Nardò e non parteciperanno al consiglio comunale monotematico sull’ospedale. Troppa la paura di confrontarsi con i cittadini di Nardò, i loro rappresentanti e le loro idee. Uno smacco nei confronti di Risi, Renna, Coppola e Sel Nardò. Tutti bistrattati e ignorati dopo una campagna elettorale in cui esibivano foto-ricordo in compagnia del leader maximo.Vendola ha dimostrato, nei fatti, di ignorarli. Ma, quasi non bastatte tutto ciò, a 72 ore dal consiglio, si procede anche al definitivo smantellamento di ciò che rimaneva di Chirurgia a Nardò. L’ennesima dimostrazione che la Regione Puglia e il presidente Vendola maltrattano ancora una volta Nardò e i neritini! “
“Non possiamo dimenticare, poi, che, durante la campagna elettorale, Risi fece della riapertura dell’ospedale il centro del suo programma politico. Una promessa accompagnata da un video messaggio di “Nichi”, in campagna elettorale, assai generico ed evasivo. Una promessa fantasmagorica che, oggi, la maggioranza del 30% guidata da Risi cerca di rimangiarsi giocando con la salute dei neritini. Una bugia che tutti i neritini, compresi quelli che hanno dato fiducia a Risi, non hanno, però, dimenticato. E’ notizia di oggi che Vendola ha dato mandato di chiudere altri 10 nosocomi pugliesi! E per il 31 dicembre 2012 è fissata la chiusura definitiva del San Giuseppe Sambiasi. Un evento che appare ormai inevitabile e a cui pure i “Pinocchio di Palazzo Personè” sembrano essersi rassegnati. Noi no! Noi continueremo a combattere al fianco dei nostri concittadini e delle associazioni.
“Nardò è stata decisiva per la vittoria di Vendola (in particolare nel 2005) e, a dire dei diretti interessati, addirittura “laboratorio politico” per il centrosinistra nelle ultime amministrative. L’alleanza su cui si è retto finora Risi va, infatti, da Sel a Udc e Io Sud. Un’alleanza per il potere, che ha fruttato appena il 30%, che mostra oggi forti crepe. Spaccature evidenti non solo sul tema della politica economica e di bilancio ma soprattutto sull’atteggiamento da tenere verso Sel che, a Bari, penalizza fortemente la seconda città della provincia! Atteggiamernto che, qualora continuasse, c’ha confessato riservatamente un consigliere “moderato”, porterebbe all’estromissione di Sel dalla maggioranza di Risi. Sel è, infatti, al governo della Regione e l’Udc all’opposizione dello stesso. Chiediamo, quindi,con forza all’assessore Renna e alla consigliera Coppola, prima che lo facciano i loro alleati, di restituire la tessera di Sel e dimostrare coi fatti la distanza da decisioni tanto drammatiche per la salute e il futuro dei neritini o, in caso contrario, di lasciare i loro incarichi di governo. Le letterine non bastano più”.
Pippi Mellone
Consigliere Comunale
Futuro e Libertà per l’Italia
Oronzo Capoti
Consigliere Comunale
Nuovocorso per Nardò