La giunta di Marcello Risi getta la maschera! Con l’ingresso in giunta di Daniele Piccione è chiaro che avevamo ragione a temere la riapertura della discarica. L’ultimo acquisto della maggioranza di Risi la dice lunga sulla genesi delle recenti affermazioni rilasciate a mezzo stampa nei giorni scorsi dal consigliere di maggioranza.
E’ bene ricordare, infatti, che Piccione nei giorni scorsi espresse parere favorevole circa la riapertura di Castellino al rifiuto secco.
Il passaggio di Piccione tra le fila della maggioranza che sostiene Marcello Risi apre, poi, importanti spunti di riflessione anche in ottica nazionale. Sebbene a Roma, infatti, il leader Idv, Antonio Di Pietro, si sia lasciato andare a una dichiarazione molto forte: “l’Udc di Casini è la escort della politica!”, sul territorio, i suoi seguaci, si alleano con il partito di Casini alla ricerca disperata di una poltrona. Verrebbe da dire, quindi, che l’Italia dei Valori di Nardò “va ad escort” (politiche)!
“Lungi dal meravigliarci dell’ennesima prova di trasformismo, costume italico assai diffuso nel centro neritino, soprattutto negli ultimi vent’anni, ci lascia perplessi questa convergenza dell’Idv nella coalizione guidata da un nucleo forte Udc (ben 5 consiglieri). L’Idv predica bene a Roma e razzola male sul territorio. Niente di cui meravigliarsi, per carità! Era cosa nota che il consigliere Piccione navigasse in orbita Risi, fin dal giorno dopo il primo turno. Peccato che, dopo le dichiarazioni durissime di Di Pietro alla Festa dei Valori di Vasto, ci fosse qualcuno pronto a scommettere sulla non riuscita dell’operazione Idv Nardò-Udc Nardò. Ma si sa, a Nardò tutto è possibile!”.
Il pericolo di riapertura di Castellino diventa ora fortissimo. Risi, d’altronde, ci ha abituato a cambi repentini d’opinione, basti vedere la posizione prima e dopo il voto sulla riapertura dell’Ospedale. Ma per i neritini trovarsi con l’ospedale chiuso e la discarica aperta sarebbe davvero troppo!”
Pippi Mellone
Consigliere Comunale
Futuro e Libertà per l’Italia