I sottoscritti Consiglieri Comunali Pippi Mellone e Maccagnano Paolo

 

PREMESSO

– che l’ex discarica di Pendinello è stata tra i primi, se non il primo sversatoio di rifiuti del Salento ad essere “sanato” grazie ad un finanziamento CIPE;
– che l’iter tecnico burocratico relativo alla bonifica della suddetta ex discarica dovrebbe essere ormai terminato, per cui la Provincia di Lecce dovrebbe aver già espletato le procedure di consegna dell’area (circa sei ettari), al Comune di Nardò;
– che il Comune di Nardò, pertanto, potrebbe realisticamente pensare di realizzare un canile – rifugio in quei terreni;

CONSIDERATO

– che “Pendinello” quindi da potenziale vulnus ambientale, potrebbe diventare un esempio virtuoso di riuso di un lembo compromesso del territorio neretino;

– che oggi il fenomeno del randagismo grava sulle casse comunali per circa 200.000€ annui, con riferimento alle quote spettanti ai canili privati che ospitano i cani accalappiati a Nardò.
Pertanto realizzare in proprio la struttura, magari attraverso un leasing finanziario, porterebbe alla nostra Citta’ indubbi vantaggi.
Tra questi, un minor impegno di risorse sui bilanci annuali, prevedendo una rata annuale del leasing per un importo di 100.000€, a fronte dei 200.000€ attualmente previsti per la retta ai canili. Con il vantaggio ulteriore, di entrare in possesso alla scadenza del leasing stesso, dell’opera realizzata (il canile – rifugio) che consentirebbe un arricchimento patrimoniale del Comune. Ma, soprattutto, si potrebbe finalmente fronteggiare con più incisività il fenomeno del randagismo;
– che realizzare un canile – rifugio comunale presso il sito di circa sei ettari di “Pendinello”, oltre ai vantaggi gia’ elencati, significherebbe avere a disposizione per ASL e Comune, una struttura dove realizzare un ambulatorio veterinario, che possa consentire una massiccia campagna di sterilizzazione delle cagne. Intervento questo fondamentale, per contrastare adeguatamente il proliferare delle nascite e il conseguente aumento dei randagi sul territorio.
– che già nel mese di Novembre del 2010, Mino Natalizio portò all’attenzione del Commissario Straordinario una simile proposta;

INTERROGANO

la S.V. per saper se l’amministrazione comunale è disponibile ad accogliere la nostra proposta, altrimenti come intende fronteggiare la problematica del randagismo che, malgrado le ingenti risorse impiegate, sta raggiungendo ormai, livelli di attenzione.

Nardò lì 23/09/2011

Pippi Mellone
Futuro e Libertà per l’Italia

Paolo Maccagnano
Noi x Nardò

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