E’ con piacere che si legge la nota dell’amico Maurizio Sanasi che smorza i toni e chiarisce una vicenda che ha lasciato molti perplessi.
È evidente, però, che la sua “assenza” è durata più del tempo necessario per la conferenza stampa dal momento che sembra non conoscere il contenuto della nota che gli amici della Puglia Prima di Tutto intendevano far sottoscrivere alle altre forze dell’opposizione. Essa conteneva l’invito alla Corte dei Conti a dichiarare sin la subito il dissesto per i conti della nostra città. Circostanza, questa, che ritengo tutti, maggioranza ed opposizione, intendono scongiurare.
Detto questo, l’amico Maurizio comprenderà che passare in meno di 24 ore da una richiesta di dissesto per la nostra Città ad una proposta “collaborativa”, così come è stata intesa da tutti osservatori seppure con le logiche sfumature, ha lasciato molti quantomeno perplessi.
Prendiamo atto, ora, che probabilmente si è trattato solo di un difetto di comunicazione.
Confesso, però, che alla lettura del comunicato dell’avvocato Sanasi è spuntato sul mio viso un grande sorriso. Sostenere, infatti, che vi sia stato un mio personale passaggio sul carro dei vincitori, probabilmente significa non far parte di quei pochi internauti che leggono gli articoli su Agorà Notizia. Così come è evidente che il segretario della Ppdt non conosce l’indirizzo email del nostro portale dal momento che le sue dichiarazioni non ci sono state fornite ma le abbiamo avute solo per “vie traverse”.
Nonostante questo, Agorà notizia è stato, e continua ad essere, estremamente critico nei confronti della Giunta guidata da Marcello Risi, e questo a ragion veduta. Superata la campagna elettorale, ci si aspettava che i vincitori si mettessero seriamente a lavorare “per il bene della città”, invece abbiamo assistito al solito assalto alla diligenza, e ad uno stravagante modo di intendere il risparmio.
Agorà notizia per i suoi lettori, è stato il primo ad annunciare il parere negativo dei Revisori dei conti e a spiegarne le motivazioni.
Con serenità, quindi, confesso di essere stupito per le parole usate dall’amico Maurizio al quale, sono convinto, sono state riferite cose non veritiere nei miei confronti e per questo non mi spiacerebbe conoscere in quale circostanza e per quali fatti c’è chi ritiene che io sarei salito sul carro dei vincitori all’indomani delle elezioni.
Probabilmente è una curiosità che non verrà soddisfatta, ma tant’è. In politica le amicizie si fanno e si disfano, l’importante è che resti il rispetto per le persone ed è per questo che Agorà notizie intende augurare a Maurizio e alla Puglia prima di tutto un buon lavoro.