Ben 365 milioni (315 più 50 milioni per il polo dell’innovazione) alla Puglia e 301 alla Sardegna: sono le due regioni meridionali che fanno la “parte del leone”
nell’assegnazione delle risorse del Piano per il Sud sbloccate stamani dal Cipe per le università e la ricerca nel Mezzogiorno, in tutto un miliardo di euro.
Le altre risorse assegnate sono: quasi 5 milioni di euro all’Abruzzo, 22 milioni alla Basilicata, quasi 64 milioni alla Calabria, circa 68,5 milioni alla Campania e 88 milioni alla Sicilia.
Il totale è quindi di 864 milioni di euro, che uniti ai 150 milioni per tre poli integrati di ricerca, alta formazione e innovazione, fanno un miliardo e 14 milioni di euro.
LA DICHIARAZIONE DEL MINISTRO FITTO: “Oggi abbiamo compiuto un altro passo in avanti. Il Piano per il Sud non è uno spot, è un programma serio che trova la sua piena attuazione”: così il ministro per gli affari regionali, Raffaele Fitto, ha commentato la delibera approvata stamani dal Cipe che sblocca un miliardo di euro per le università del Sud.
“Il presidente Berlusconi aveva assunto un impegno – ha detto Fitto – quello di realizzare ogni mese un provvedimento concreto e approvare una delibera Cipe al mese: il mese scorso abbiamo varato quella sulle infrastrutture, oggi ne variamo una molto importante che è quella sull’università. Lo facciamo soprattutto nella convinzione che questo percorso debba proseguire: il mese prossima toccherà all’ambiente”.