Il Nardò prosegue il suo cammino in Coppa Italia avanzando agli ottavi di finale. I granata superano l’Irsinese Matera per 1 a 0 facendo pesare la maggior esperienza al cospetto dei più giovani materani. Pochissima gente presente al “XXI Settembre-Franco Salerno” con una piccola rappresentanza di tifo granata.
Mister Longo rinuncia ad applicare interamente il turnover e lascia a riposo solo Mirabet, rimpiazzato dal rientro di capitan De Toma, e i fratelli Veron che lasciano spazio a De Razza e Margagliotti. Novità anche per gli esterni di difesa dove ci sono Febbraro e Pagnotta. Ancora non convocato Pierguidi che si spera possa essere pronto per domenica.
La squadra irsinese schiera ben 8 under con i soli Schioppa, Coquin e l’ex di turno Maurelli, poi risultato uno dei migliori in campo, come senior.
Primo tempo piuttosto povero di emozioni che si accende con due punizioni. Al 16’ è Garat che ci prova, al 20’ tocca invece a Maurelli mettere i brividi a Leopizzi. Un diagonale di Pereyra che termina al lato al 36’ è l’ultima opportunità di un brutto primo tempo che il Nardò non riesce ad incanalare nei binari desiderati. Il Matera controlla e riparte ma senza creare grossi pericoli.
La seconda frazione è più vivace. Al 48’ Pereyra parte in dribbling ma viene fermato in qualche modo dalla difesa di casa e, due minuti più tardi, dai suoi piedi parte un cross per Garat sul cui colpo di testa Giannuzzi ci mette una pezza. Al 58’ si sblocca il risultato con Garat che sigla l’1 a 0 dopo un passaggio filtrante di Puglia. Pereyra, migliore dei suoi, mette in mostra tutta la sua classe dribblando uomini su uomini e colpendo la traversa al 71’. Il Nardò rischia di subire il pari all’81’ quando a seguito di una punizione è Garat a salvare sulla linea e sul seguente tiro dalla bandierina, dopo una mischia, Vetrugno è il più lesto a spazzare. Il match scorre via con i granata che controllano le deboli sfuriate offensive dei ragazzi di casa che non si renderanno più veramente pericolosi dalle parti di Leopizzi. L’ultima occasione arriva sui piedi di Puglia al cui tiro Giannuzzi è bravo ad opporsi.
Nardò che avanza dunque agli ottavi di finale di Coppa Italia in cui affronterà il Nissa che ha avuto la meglio per 1 a 0 sul Messina. Ora l’attenzione è tutta rivolta a domenica per riprendere l’appuntamento con la vittoria davanti al pubblico amico contro l’Internapoli.
NARDO’: Leopizzi, Febbraro, Pagnotta (78’Centanni), De Toma, Vetrugno, De Razza, Margagliotti (57’ Mariano), Puglia, Pereyra, Garat, Meuli (54’Corvino). All. Longo.
MATERA: Giannuzzi, Ricciardi, Daddario, Maurelli, Ferrenti, Schioppa, Minenna (70’ Lupacchio), Lorusso, Panzarino, Angelastri, Coquin (54’Gnisci). All. Squicciarini.