Che meraviglia! I signori che fanno riferimento al partito dell’ex Cavaliere di Arcore sono stati insolitamente celeri nel commentare la nomina della “nuova” giunta… giusto per tentare di spargere veleni sul sottoscritto.
Dopo mesi di sonnecchiosa “presenza” consiliare e mediatica si sono risvegliati… per attaccare non tanto Risi quanto Pippi Mellone. Chiedo scusa ai miei elettori, quindi, se dovrò dedicare qualche minuto ai berlusconiani neritini, per dir loro che il sottoscritto, col sostegno del suo movimento, non accetta lezioni di moralità e di come si fa opposizione da chi non la sa fare. Nè, tanto meno, si fa dettare i tempi degli interventi da chi ha addetti stampa personali, forse pagati e forse pagati con soldi pubblici.
Ricordo agli eletti nella coalizione di Antonella Bruno, che quando loro erano stampella Andare Oltre è stata bastone. E siamo certi che continuerà ad essere così. Abbiamo il legittimo sospetto che il nuovo assetto di maggioranza indispettisca i figli di Arcore, perché così sono condannati all’irrilevanza numerica.
Quanto a “Noi X Nardò”, non faremo certamente sconti neanche a loro. Ognuno risponde delle proprie azioni. In ogni caso noi rimaniamo dalla parte del popolo. E per quanto mi riguarda continuerò nella coerenza di sempre: farò opposizione a chi, per citare il regista Veronesi, ha bloccato Nardò allo stato di un “paesino quasi fermo nel tempo”.
Combatterò contro questa gente fino a che vivrò in questa città. Ricordo a questi Lazzari di Betania che io sono stato (insieme al consigliere Capoti) l’unico a firmare denunce ed esposti a Corte dei Conti e Procura della Repubblica per le gravi illegittimità rilevate; altri volgevano lo sguardo altrove nonostante avessero la responsabilità della fondamentale Commissione Controllo e Garanzia convocata solo 25 volte in 3 anni e mezzo.
Andare Oltre e Pippi Mellone non si fanno dettare la linea da nessuno men che meno da chi ha sempre rappresentato la Quinta Colonna della maggioranza in mille circostanze: dal Piano del Parco alla questione migranti, dall’intitolazione dell’Aula Consiliare a Renata Fonte alle questioni ambientali e di sviluppo del territorio.
Vedremo tra 10 mesi se la minoranza locale si sarà svegliata o se manterrà intatto il feeling con Marcello Risi ed i suoi. Lo vedremo in consiglio e lo vedremo quando gli amici del sindaco saranno impegnati nel porta a porta per le elezioni regionali.
Per concludere, e lo dico agli elettori di destra e di sinistra che con il loro consenso onorano Andare Oltre ed il sottoscritto, spiego che così come alcuni movimenti a livello nazionale si distinguono da una Forza Italia zerbino del Pd di Renzi (e prima ancora di Monti e di Letta) noi ribadiamo la distanza dal centrodestra cittadino, col quale non abbiamo mai condiviso lo stile di minoranza collaborativa, di stampella sempre troppo vicina a diventare gamba.
Pippi Mellone
Consigliere comunale
Comunità Militante
Andare Oltre