Sarà presentato giovedi pomeriggio alle ore 17,30 presso La saletta di via Volta il bando regionale “Mettici le mani” che ha lo scopo di incoraggiare associazioni e imprese giovanili ad elaborare progetti per migliorare l’apertura, la vitalità, la sostenibilità economica e l’impatto sociale dei Laboratori Urbani come la Saletta di via Volta
, piccolo gioiello di architettura restaurato con i fondi regionali di Bollenti Spirti ed inaugurato al pubblico nel marzo 2013. La Casa della cultura e dei giovani, “La Saletta di via Volta, è un n contenitore multiculturale di grande pregio e valore offerto alla Città, dopo essere stato per alcuni anni oggetto di un ambizioso progetto di ristrutturazione.
Il progetto, realizzato dall’Amministrazione Comunale, è stato approvato e finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Puglia per un importo complessivo di € 700.000,00 nell’ambito del programma “Bollenti Spiriti” per lo sviluppo delle politiche giovanili.
Nardò dispone così di un luogo d’eccellenza destinato ad ospitare la creatività e la vocazione aggregativa di una generazione di giovani e meno giovani che da anni si sono impegnati e si impegnano in Città per vedere loro riconosciuto uno spazio dove esprimere e far maturare le proprie esperienze, le emozioni, le proprie attitudini ed i propri sogni.
L’iniziativa in programma giovedì pomeriggio accende le luci sul bando che stimola la creatività delle imprese giovanili a migliorare l’accessibilità e la disponibilità urbana di contenitori culturali come quello che da due anni è stato restituito alla comunità.
Sarà così l’occasione di diffondere informazioni sulla nuova opportunità offerta dalla Regione Puglia ai giovani del territorio:
Il bando fa parte della nuova strategia della Regione Puglia per riattivare, potenziare e mettere in rete tutti gli spazi per i giovani nati in Puglia all’interno di ex edifici pubblici abbandonati.
Attraverso il bando la Regione Puglia intende infatti :
– favorire lo sviluppo dei Laboratori Urbani come la Saletta e la trasformazione di edifici pubblici sottoutilizzati in spazi per i giovani, la creatività e l’innovazione sociale;
– dare ai giovani occasioni per sviluppare competenze per l’occupabilità e l’imprenditorialità attraverso il loro coinvolgimento diretto nelle attività dei Laboratori Urbani;
– migliorare la qualità dei Laboratori Urbani attivi, in base ai criteri definiti dalla Regione Puglia, favorendo le sperimentazioni di nuove tipologie di attività in linea con le trasformazioni del contesto sociale ed economico.