Nella prima mattinata di venerdì 23 gennaio mi sono recato presso Palazzo Personè per fare istanza di accesso agli atti relativi ai bilanci della Farmacia Comunale per gli anni 2012, 2013 e 2014. La richiesta aveva l’effetto di un innesco. Nella serata di venerdì veniva, infatti, convocata d’urgenza da parte del sindaco una riunione della Assemblea straordinaria dei soci alla presenza, oltre che del primo cittadino, dei 3 componenti del Collegio dei Revisori, del vice sindaco, del presidente del consiglio comunale e del dottore commercialista incaricato di tenere la contabilità della società partecipata.

 

Veniva in quel contesto decisa la defenestrazione anticipata del presidente del CdA, Giuseppe Spano, il cui mandato sarebbe scaduto nell’ottobre 2015, e la sostituzione del compianto dottor De Pace.

 

Nella giornata di sabato le voci sui conti della farmacia si rincorrevano fino alla convocazione del tutto irrituale di una riunione presso Palazzo di Città per le ore 20 di sabato.

 

Durante la riunione il sindaco sviscerava una serie di dati a dir poco preoccupanti sullo stato della farmacia comunale. Dal 1 giugno 2014 al 22 gennaio 2015 la farmacia aveva incassato 199.620 euro ma solo 120.000 erano stati opportunamente versati presso il conto corrente dedicato. Ci veniva inoltre comunicato che già alla data del 30 giugno risultava un avanzo di cassa piuttosto rilevante di euro 55.000 circa che era stato già annotato puntualmente dal Collegio nell’apposito verbale a chiusura del secondo trimestre del 2014. All’insediamento del nuovo presidente veniva rinvenuto un avanzo di cassa di soli 15.000 euro.

 

A ballare quindi sono cifre enormi che non possono lasciare indifferenti. Nel mio ruolo di presidente della Commissione Controllo e Garanzia, dopo aver acquisito tutta la documentazione, a partire dalla puntuale relazione dei revisori dei conti con cui si denunciava la discrasia in questione, convocherò apposita Commissione per fare luce su fatti gravissimi. Nelle prossime ore, di comune accordo con le altre forze di opposizione, ci rivolgeremo alle Autorità competenti per denunciare i fatti in questione.

 

Pippi Mellone

Presidente VII Commissione

Controllo e Garanzia

Consigliere comunale

Andare Oltre