ITALIA UNICA è con i lavoratori di Alba Service,società partecipata collegata alla Provincia di Lecce, che in questi giorni stanno protestando,occupando anche la sede dell’Amministrazione Provinciale di Lecce

, per la mancata attribuzione da parte della Regione Puglia delle deleghe e funzioni che dovranno ancora essere gestite dalla Provincia di Lecce attraverso il suo personale. I disagi, che scaturiscono dalla mancata approvazione da parte del governo regionale dell’iter istituzionale previsto dalla riforma Delrio e dai tagli alle Province contenuti nella legge di stabilità, rischiano di aggravarsi perché alla riduzione dei livelli occupazionali e dei tagli previsti ( si parla di una riduzione del 60% degli affidamenti dei servizi ad Alba Service s.p.a., svolti nei Settori Scuole, Strade, Servizi Sociali, Pulizia e Servizi vari), si aggiunge il mancato pagamento dello stipendio di gennaio e,certamente, anche quello di febbraio.

 

Da quanto sta accadendo a Lecce non si può non rilevare che,al di là degli annunci e dell’abile (vuota) retorica renziana, ci troviamo di fronte ad una riforma che aggrava ulteriormente,pur tenendo conto ritardi e delle incertezze in merito alla competenza legislativa rimessa alla Regione, la difficile situazione economico sociale delle periferie.

Gregorio dell’Anna