Primavera ormai è nell’aria, i campi si rivestono di colori, i fiori campestri e quelli situati nei vasi tra le varie abitazioni fanno capolino e si inebrino ai primi tepori del della nuova stagione.

 

 

Mentre i lavori sul lungo mare ripristinano il danno provocato dalle mareggiate e i pescatori con le canne tentano di pescare qualcosa e il marcia a piedi inizia ad essere frequentato da tante persone, solo la discesa di Santa Maria al Bagno resta troppo tempo maltrattata e bistrattata dall’Amministrazione comunale.

Possibile che nessuno si sia accorto dell’erba altissima cresciuta a ridosso della strada che impedisce, specie nelle curve, la regolare visione del percorso e di conseguenza l’immenso pericolo per chi la risale a piedi?

Possibile che detto tratto di strada, oggetto recente anche di intervento fognario, sia abbandonato a se stesso con asfalto provvisorio, non livellato, e con una miriade di buche pericolosissime per pedoni e automobilisti ?

Il controllo della viabilità e della sicurezza stradale non è un dovere precipuo dell’Amministrazione comunale che oltre ad aver dato l’assenso ai lavori deve controllare che tutto sia stato eseguito a regola d’arte e che non esistono condizioni di pericolo o di possibili danni?

Santa Maria non merita tanta trascuratezza e abbandono sia per i residenti sia per tutti i villeggianti che fra poco, siamo a ridosso del periodo pasquale, in particolare lunedì, invaderanno la marina.