Argomento che andrebbe approfondito quando si parla di cervelli che emigrano, purtroppo solo quelli in buono stato d’uso lasciando proliferare quelli che un po’ tutti conosciamo … Il consigliere Siciliano attento e sensibile all’argomento prende carta e penna e scrive, a tema, al governatore della Puglia, Emiliano. la sua desiderata è da libro cuore, un desiderio in una notte di mezza estate o nella notte di San Lorenzo o è solo la solita propaganda? (n.d.r)
Caro Michele, hai più volte affermato che “curerai” in prima persona l’Assessorato alla Sanità della nostra regione; sono convinto che saprai farlo nel modo migliore.
Nel pieno rispetto delle tue idee e dei progetti che vorrai portare avanti per garantirci una sanità migliore, permettimi, nella veste di tuo amico personale prima e dopo di consigliere provinciale, di dare un piccolo contributo per avere in Puglia una sanità d’eccellenza.
I giornali quotidiani di ieri hanno titolato ”la Puglia d’eccellenza, da Lecce al Giappone”, portando a conoscenza dei lettori che: la protesi vascolare salva aorta denominata “Lupiae”, brevettata dal cardio-chilurgo dott. Gianpiero Esposito, dal primo di luglio sarà utilizzata nel paese asiatico.
Bene, benissimo, un nostro conterraneo contribuisce a migliorare la medicina mondiale esportando una sua invenzione che, come i risultati sembrano aver dimostrato, dà risultati eccellenti riducendo i rischi negli interventi cardiaci.
Come molti sanno Gianpiero Esposito è un salentino che per anni ha operato nella clinica Città di Lecce e da molti anni opera nella città di Bergamo; ma sono certo, avendone avuta la percezione, che sarebbe disponibile a dare il suo contributo per il miglioramento della sanità nella nostra terra mettendo, a disposizione la sua gran professionalità. D’altronde, la stessa denominazione data alla sua invenzione “Lupiae”, denota l’attaccamento alla sua e nostra terra.
Allora Michele, mi permetto di fare un appello affinché tu possa attivarti per portare il prof. Gianpiero Esposito, luminare della cardiochirurgia, nella sanità pugliese; al più presto, prima che altri possano rubarci quest’illustre conterraneo.
A me resterà la piccola soddisfazione di aver lanciato l’idea che tradurrai in realtà, donando alla Puglia e alla Provincia di Lecce questo fiore all’occhiello, il prof. Gianpiero Esposito, gran chirurgo, grande uomo e gran salentino.
Finisco ponendo l’accento sull’affermazione di grande uomo, poiché ho avuto modo di riscontrare di persona il suo grande spessore etico, morale ed umano.
Lecce 29/06/2015
Giovanni Siciliano