Condotta sottomarina di Torre Inserraglio. Arriva l’ok definitivo di Michele Emiliano ma il nuovo testo (al quale hanno lavorato gli assessori De Pace & Natalizio) prevede una condotta di due chilometri, più lunga di quella prevista dal progetto dell’Acquedotto Pugliese.

 Michele Emiliano e l’assessore Giovanni Giannini hanno firmato il protocollo in mattinata. Marcello Risi ha firmato l’accordo a Eislingen, nei pressi di Stoccarda, dove è giunto oggi per incontrare i neritini in Germania.

La parola definitiva passa ora al consiglio comunale.

L’accelerazione è stata improvvisamente impressa dal Ministero dell’Ambiente: senza intesa entro la mezzanotte sarebbe scattato il commissariamento.

L’intesa prevede la realizzazione della rete fognaria su tutto il litorale di Nardò.  

Per il sindaco Risi “siamo di fronte a un passo in avanti storico. Il nostro litorale e i servizi primari per i cittadini finalmente tornano al centro dell’azione politica della Regione e dell’iniziativa dell’Acquedotto Pugliese. Il consiglio comunale ha l’occasione per mettere il timbro su una decisione che finalmente farà uscire le nostre marine da una situazione di emergenza“.