Mellone: replica al signor Matteo DePace

Gentile Signor Matteo, trovo che l’aggettivo “corroso” rappresenti bene il mondo che non ci piace e che vorremmo cambiare. Per limitare o fermare la “corrosione” serve una manutenzione continua: ogni anno la cancellata va ripulita e riverniciata. Proprio questo è quello che abbiamo intenzione di fare, eliminare quelle parti arrugginite che minano la bellezza e la stabilità del nostro bellissimo territorio, saldare dove c’è da saldare, sostituire i pezzi dove non se ne può fare a meno e riverniciare per bene, prima con l’antiruggine e poi con una bella vernice colorata.  A Nardò si dice “dare una rinfrescata”: ecco, vogliamo portare aria nuova!

Se chi governa fornisce l’esempio, dimostra di avere a cuore il benessere dei cittadini e la bellezza della città, anche i cittadini lo seguiranno con i loro personali atteggiamenti ed i comportamenti.

Se i decisori politici, nel fare le loro scelte, non dimostrano amore per il territorio come possono chiedere ai cittadini collaborazione e rispetto.

Come si fa a votare a favore dello sversamento in mare, non fare nulla per mettere in sicurezza la discarica di Castellino… e poi chiedere ai cittadini di fare la raccolta differenziata?

Trasparenti come l’acqua, “puliti dentro e belli fuori” altrimenti non si è credibili.

Senza entrare nel dettaglio delle questioni che stiamo affrontando nella redazione del programma elettorale dell’Alleanza per il Cambiamento quello che mi sento di assicurarle è che quando governeremo Nardò, lo faremo nell’interesse di tutta la comunità e con trasparenza.

La ruggine appartiene al passato. Noi siamo pronti ad eliminarla.

Pippi Mellone